Aquilonechevolaalto

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Perdere un parente o un amico in un incidente stradale è unacosa tremenda. Ritrovarselo vivo e vegeto in chiesa, mentre si èseduti davanti ad una bara occupata da qualcun altro, risultatuttavia altrettanto sconvolgente. E’ questo è di fatto quantoaccaduto alla famiglia di Ademir Jorge Goncalves, un muratoredi 59 anni residente in Brasile. L’uscita domenicale assieme agliamici - Goncalves era uscito assieme agli amici per una serataall’insegna del divertimento più sfrenato. Dopo aver passatomolte ore con loro, e aver bevuto una quantità non meglioprecisata di superalcolici, il gruppo si è separato: ognuno è tornato nella propria abitazione, ma non il muratore. L’uomo,stando a quanto da lui stesso raccontato, è salito a bordo del proprio mezzo e, prima di far rientro, si è concesso qualchealtro bicchierino. Il suo tasso alcolemico doveva esser moltoelevato e alla fine è crollato, addormentandosi come un sassosul sedile.Un incidente lungo la strada di casa - Destino ha voluto che, mentre lui dormiva, si verificasse un incidente mortale proprio lungo la stessa strada che avrebbe dovuto percorrere pertornare a casa. Le auto coinvolte, e i relativi conducenti abordo, erano irriconoscibili. Riuscire a comprendere pertantosi trattasse di lui o di un altro malcapitato, considerando ancheche la prova del Dna richiede troppo tempo e denaro, e il fattoche in Brasile è consuetudine celebrare i funerali il giornosuccessivo al decesso, ugualmente impossibile.Parenti rassegnati fanno celebrare il funerale - Tutti i famigliari egli amici di Goncalves, addolorati per l’improvviso e inaspettato trapasso, non hanno potuto far altro che organizzare in frettae furia la cerimonia funebre e dire così addio al proprio amato.Durante la cerimonia, tuttavia, una sorpresa, sicuramentepiacevole ma sconvolgente: Ademir è entrato in chiesa,ma non in posizione orizzontale. Il muratore ha varcatol’uscio con le proprie gambe e si è diretto immediatamente verso i parenti lasciandoli senza parole.Un lieto fine, ma un morto vero c’era - Dopo i dovuti chiarimenti la cerimonia è stata interrotta, anche perché il corpo all’interno dellabara non era quello ipotizzato. La famiglia di Goncalves haricontattato la polizia locale che, dopo una più attenta ricerca,ha scoperto l’identità della vittima dell’incidente, consegnandolastavolta alla vera famiglia. ------------Non bastava la banda del buco a terrorizzare gli istituti bancariora ci si mette persino la banda del bidone. Due sportelli bancomatdi fronte l'ufficio postale via Collatina a Roma, infatti, sono statifatti esplodere da alcuni malviventi che hanno poi raccolto ildenaro con un bidone aspiratutto: uno di quelli usati comunemente dalle imprese di pulizia. Il furto, che di certo merita di entrare fraquelli più insoliti, è stato portato a segno da una banda compostada due, forse tre persone. Al momento non si conosce l'esatta somma sottratta alla banca. Gli agenti del commissariato diTorpignattara hanno fatto sapere soltanto che i malviventi sisono dati alla fuga a bordo di un'Audi.