La camera azzurra

La camera azzurra


"Ti ho fatto male?". " No ". "Ce l'hai con me?". " No ". Era vero. In quel momento tutto era vero, perché viveva ogni cosa così come veniva, senza chiedersi niente, senza cercare di capire, senza neppure sospettare che un giorno ci sarebbe stato qualcosa da capire.E non solo tutto era vero, ma era anche reale: lui, la camera, Lei ancora distesa sul letto sfatto, nuda, con le gambe divaricate e la macchia scura del suo sesso da cui ancora colava un filo del suo seme.Così inizia il romanzo di Simenon.Immagini evocative per noi. Vero?Se chiudo gli occhi la vedo: Una camera, anzi no... tante camere, sempre diverse, ma con una cosa che le accomuna: la passione che hanno ospitato tra le loro mura per una notte.E' difficile spiegarti la natura di "questa passione", ma forse non c'è bisogno che io ti dica cosa provo quando ti guardo, perché i miei occhi, le mie mani, la mia bocca e la mia lingua saranno più esaustive di mille parole.Questo Blog è per noi amore.