La cantina dei pochi è un luogo mistico.Non esiste ancora ma esisterà...forse.Le vuote volte rimbombano ora al suono della loro vuotezza.I muffidi muri odorano ora della loro muffezza.Ma un dì verrano i barili.Arriverà il giorno del rovere e del luppolo e dei malti sopraffini.La schiuma sgorgherà roboante.I canti riempiranno archi e stanze e schianteranno silenzi.Eserciti di coppe marceranno su tavolacci con salumi e formaggi in giusta schiera.Verrà il giorno...ma tra quante notti?Ora ancor lontano nei secoli pare...Il suono dei tamburi ancor non s'ode...Il dì di festa in cui mastro oste, osanna osanna nell'alto del monte Ammuzzo, ordinerà i surreal preparati...
La cantina dei pochi...
La cantina dei pochi è un luogo mistico.Non esiste ancora ma esisterà...forse.Le vuote volte rimbombano ora al suono della loro vuotezza.I muffidi muri odorano ora della loro muffezza.Ma un dì verrano i barili.Arriverà il giorno del rovere e del luppolo e dei malti sopraffini.La schiuma sgorgherà roboante.I canti riempiranno archi e stanze e schianteranno silenzi.Eserciti di coppe marceranno su tavolacci con salumi e formaggi in giusta schiera.Verrà il giorno...ma tra quante notti?Ora ancor lontano nei secoli pare...Il suono dei tamburi ancor non s'ode...Il dì di festa in cui mastro oste, osanna osanna nell'alto del monte Ammuzzo, ordinerà i surreal preparati...