Momenti

Faccia a faccia.


Mi incuriosisce osservare il volto delle persone, specialmente quei visi che hanno un'espressione "vissuta", quelli segnati dalle rughe. E' come se, dopo anni passati ad assumere spesso certe espressioni, esse si imprimano per sempre sul nostro volto, quasi a creare una maschera permanente di ciò che siamo stati in passato. E' quando la giovinezza inizia ad abbandonarci che tutta la nostra vita è lì, sul nostro volto; si scoprono le pieghe del sorriso sul volto di chi è sempre stato un ottimista ed i segni vicino agli occhi di chi ha sofferto tanto, le linee sulla fronte di chi ha pensato troppo o le guance ed i menti cadenti sul volto di chi ha abusato del cibo. Ci sono molte persone che invecchiano senza perdere la grazia che possedevano in gioventù e restano sempre piacevoli mentre altre che, sebbene prima avessero a disposizione un bel volto ed un corpo armonioso, da vecchi si imbruttiscono oltremisura nelle espressioni e nell'aspetto in generale. Ho notato che molto spesso l'imbruttimento fisico coincide con delle vite sregolate, trascorse in eccessi o squilibri di molti tipi mentre, altrettanto spesso, chi è riuscito a vivere in modo onesto, tranquillo e corretto, senza lasciarsi deviare l'anima dalle tentazioni materiali, anche da vecchio mantiene un aspetto piacevole. Non dico che questa è una regola assoluta ma capita abbastanza spesso che tutto quello che è racchiuso nella nostra anima, pian piano, affiori anche all'esterno, in modo visibile, nella materia. Quasi che il volto ed il corpo assumano nel tempo le sembianze fisiche dell'anima, di quello che siamo stati dentro fino a quel momento. Il nostro corpo come una sorta di ritratto di Dorian Gray, risultato evidente delle nostre azioni e dei nostri pensieri. Perfino in chi cerca di nascondere i propri anni attraverso la chirurgia emerge la condizione della loro anima; vedendo in tv il volto, reso snaturato dal chirurgo, di certe persone non si può non provare tristezza. Concludo con la riflessione di una donna famosa che è rimasta bella fino alla fine dei suoi giorni, Audrey Hepburn, che diceva: "La vera bellezza aumenta con il passare degli anni perchè non risiede nell'estetica, ma è riflessa nella propria anima."