Momenti

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Sono convinta che Romolo e Remo si stanno rivoltando dentro le loro tombe al solo sentire parlare di decreto SalvaRoma, blocco della Città e quant'altro.Roma Caput mundi? Sempre meno a quanto pare. E' d'obbligo qualche piccola e storica riflessione. Gli antichi romani, dai quali ha avuto origine il popolo italiano, crearono il loro impero grazie alle loro capacità ed ai loro pregi. Stando a quanto riporta la storia, mettendo da parte l'attaccamento al denaro, l'egoismo e altri vizi simili, gli antichi romani mettevano al primo posto l'amore per la Patria e per la sua gloria. Amarono in modo smisurato la fama e gli onori, per essi non esitarono anche a morire e a reprimere tutte le altre insane passioni che vedevano come un ostacolo alla grandezza dell'impero. Gli antichi romani ritenevano umiliante essere dominati e degno di onore dominare gli altri; per questo motivo vollero che la loro patria fosse prima di tutto libera ed indipendente ed in secondo luogo dominatrice. Grazie a questo sentire comune furono in grado di costruire uno degli imperi più grandi e duraturi che la storia ricordi. I più grandi successi furono dovuti all'opera di poche persone che dedicarono la loro intera vita all'espansione dell' impero mettendo da parte i propri interessi personali. Alle origini dell'impero, gli antichi romani davano la precedenza alla salute ed al benessere dello Stato ed infatti in quel periodo se da una parte le casse dell'erario erano sempre ben fornite, dall'altra nessun cittadino, governanti compresi, si arricchiva oltre misura. Tutti gli antichi romani vivevano bene pur non disponendo di grandi ricchezze e disprezzarono gli interessi privati in nome dell'interesse comune che era Roma, resistettero all'avarizia e provvidero alla Patria con leggi ferree che permisero alla popolazione di vivere al sicuro dal crimine e dai vizi ad esso legati. L'impero romano cominciò il suo declino quando gli antichi romani, indebolendosi, aprirono le porte all'egoismo, all'avidità e quindi alla corruzione. Gli italiani di oggi, discendenti di quegli antichi romani, vorrebbero avere un governo stabile senza punire i vizi e la disonestà, senza rinunciare a nulla, pensando solo al proprio tornaconto. La storia insegna che tutto ciò non è possibile.