La Donna Camel

Paura


Ho trovato un altro blog molto bello, si chiama Archivio Caltari e parla delle cose che interessano a me.Non l'ho ancora sfrucugliato tutto, me lo centellino un po' alla volta, ma la prima sezione che mi sono precipitata a vedere è la rubrica Regole di scrittura Leggo sempre i decaloghi degli scrittori, è una cosa che mi incuriosisce e mi ispira, anche se poi faccio a modo mio, ovvio. Specialmente quando ho un calo di energie, quando vorrei ma non posso o non riesco, mi fa bene vedere che anche i grandi (e i medi e piccoli) hanno le loro difficoltà, che sono come me anche solo qualche volta, alla fin fine persone e non semidei. Persone più determinate o testarde delle altre, o forse soltanto con meno inibizioni o ancora con la capacità di controllarle, queste benedette inibizioni. Mi passano le paturnie e mi metto al lavoro più serena. Portare avanti un progetto di scrittura è maledettamente faticoso, a volte ti sembra che non ce la farai mai mai mai.Quello che mi ha colpito di questa raccolta di leggi personali di scrittori e scrittrici è la paura. Quasi tutti ne parlano, quasi tutti sentono il bisogno di combatterla, di farci i conti quantomeno. Allora ecco qua un estratto delle regole per superare la paura. Paura di che? Di scrivere. Ovvio.A.L. Kennedy      8. Siate senza paura. È una cosa impossibile, ma lasciate che le piccole paure guidino le vostre riscritture e lasciate da parte quelle grandi fino a che non diventino gestibili – poi usatele, scrivetene, persino. Troppa paura e tutto ciò che otterrete sarà il silenzio.Roddy Doyle3. (...) Percepisci l’ansia, fa parte del lavoro.Antonio MorescoNon farsi prendere dall’ansia. Se hai paura di non avere tempo sufficiente, rallenta ancora di più. Meno ci pensi e più il lavoro progredisce. Meno ti immergi e più vedi nel profondo. Solo una mente riposata può portare grandi pesi, in leggerezza. Non fare caso ai damerini, ai fogli di giornale. Non farti bloccare. Per andare avanti bisogna rompere per forza, tradire i fratelli e i maestri.Quintiliano riassunto da Roland BarthesCome ottenere la “salda facilità” (firma facilitas), cioè come vincere la sterilità nativa, il terrore della pagina bianca (facilitas) e come, però, dire qualche cosa, non lasciarsi trasportare dallo sproloquio, dalla verbosità, dalla logorrea (firma)? Quintiliano abbozza una propedeutica dello scrittore: bisogna leggere e scrivere molto, imitare dei modelli, (fare dei pastiches), correggere moltissimo, ma dopo aver lasciato “riposare” e saper terminare.Joyce Carol Oates      7 Mantenetevi leggeri e speranzosi. Ma aspettatevi il peggio.Margaret Atwood      10 La preghiera potrebbe funzionare. O la lettura di qualcos’altro. O una costante visualizzazione del Santo Graal che è la versione finita e pubblicata del tuo splendido libro.Jeanette Winterson2. Non fermarti mai quando sei bloccato. Potresti non riuscire a risolvere il problema, ma giragli intorno e scrivi qualcos’altro. Non fermarti del tutto.Jonathan Franzen      2. La narrativa che non sia avventura personale dell’autore nella paura e nell’ignoto non vale la pena di essere scritta se non per soldi.Zadie Smith      4 Evita le tue debolezze. Ma fallo senza raccontarti che le cose che non riesci a fare non valgono la pena. Non mascherare l’insicurezza col disprezzo.Se nove autori su tredici hanno messo la paura tra i problemi più importanti da risolvere qualcosa vorrà dire. Trovi tutte le liste qui.