La Donna Camel

Finito l'eds!


Questa volta devo dire che tutti hanno dato il massimo, sarà che l'appoggio aiuta ma tutti i racconti mi sono piaciuti molto.Hombre - Tutto quello che non sopportoChe Sorrentino ti avesse colpito si era già supposto: hai saputo assorbirne l'insofferenza malevola, la precisione accanita, la cattiveria senza perdono."Non sopporto l’artefizio, la credibilità acquistata al mercato, la costruzione alterata di un rapporto, di un discorso, di una vita. E non sopporto l’anima pura, il senza peccato, il fariseo per vocazione e il pentito per tornaconto. Non sopporto le prediche e non sopporto il pulpito."Dario - AvantiHai scritto poco, ne avrei voluto di più, molto di più. Non conosco questo autore, dal pezzo che citi mi sembra tu abbia saputo riprenderne lo sgomento, l'incapacità di rientrare in una situazione normale. Già, cosa vuole dire poi, normale?"Avanti, andare avanti doveva (avanti Franz, avanti). La pena è stata scontata, tutto è stato regolato (avanti Franz, avanti). Avanti sì, ma io non posso, non posso più."Melusina - Una giornata qualunqueNon è facile rappresentare la pazzia in prima persona, si rischia subito di andare fuori dalle righe, nel grottesco o nello stereotipo. Tu hai fatto un buon lavoro, il testo funziona, resta in equilibrio come uno che cammina su un muro cosparso di cocci di bottiglia. E poi arriva il finale.“Non posso riconoscere qualcosa che non conosco, le pare? – ho risposto, e lui allora è rimasto zitto e si è rimesso la fotografia in tasca. A quel punto ho chiesto di poter rientrare, perché non amo stare all’aperto.“È vero, mi scusi. Dimenticavo che soffre di agorafobia”.“Ne sono affetto, ma non ne soffro – ho voluto chiarire."Lillina - Alter egoMi hai stupita due volte: una per la scelta del brano da citare, e due per come l'hai ben interpretato. Metterei solo un po' a posto le virgole - e questo è un appunto da maestrina che mi ti tocca fare per mantenere la mia fama di cagacazzi ;)"Ho iniziato a pisciare sulla sua poltrona preferita. A fine giornata avevo marcato tutta la casa.I lampi di sfida nei suoi occhi trapassavano il corpo, ma non soffiò."Mario - AefulaOh Mario, io non l'ho letto. Potrei anche non parlarne ma invece lo faccio, tanto peggio per te.MaiMaturo - Quello che sono disposto a raccontarviAccidenti, non solo hai centrato in pieno la parlata, il tono, il modo e il contenuto, pure l'accento niuiorchese mi pare di sentire. Sono strabiliata dai progressi che hai fatto nella scrittura."Voglio dire, un dottore deve vestirsi da dottore. Non è che senza il camice diventa un amico cui raccontare tutta la mia vita schifa, i miei problemi e compagnia bella. Se volessi parlare con un amico, e giuro che non ne ho voglia, andrei dal barista dell’Harry’s Bar, in fondo alla strada. Lo conosco bene il barista. E’ fenomenale. Non fa domande, non risponde e penso che neppure ascolti. Però è simpatico: appena mi faranno uscire, andrò a farmi due risate con lui."Singlemamma - La voce - the voiceLe donne delle volte sentono delle voci, vai a sapere quali sono quelle da ascoltare e quelle che bisogna far finta di non sentire."Stesa su un fianco, fissava le linee chiare che la luce dell’alba stampava sul muro di fronte, filtrando attraverso gli scuri."Melusina - bis - Ed essi andaronoHai scelto come incipit una citazione poco ambiziosa, del resto lo sappiamo che sei minimalista. Poi lo scrittore è uno molto figo e va detto che in questo libro ci sono un sacco di personaggi che alla fine muoiono tutti ;)"Ed essi, i bloggers, andarono, copularono con vigore, si moltiplicarono e si mescolarono a quanti popolavano la Terra e furono la loro Coscienza.E l’Amministratore Unico vide che ciò era bene e disse:"La Donna Camèl - 4maggioL'ultima chiuda la porta. Mi viene da piangere a vedere che nessuno dei miei commentatori ha letto questo libro, io ogni volta rido come se non le sapessi già tutte. Devo molto a Queneau, devo moltissimo a Sally Mara, il mio mito e il mio spirito guida, quello che sono stata un tempo e che avrei voluto rimanere per sempre. La differenza tra un personaggio e una persona vera sta tutta lì, che il personaggio resta ingenuo e nessuna malizia lo può inquinare, mentre la persona vera, purtroppo, no.