La Donna Camel

Era solo un nickname


"Per anni è stato solo un nickname. Sapevamo che era un pittore, e che era più vecchio di tutti noi. Fu uno degli ultimi a cedere alla vita reale e a venire ad una "iasconvenscion". Prima di quell'evento, ogni volta che noi di ias ci trovavamo ... Perche' sì, ias una volta non era solo un NG quando i NG erano tutta la nostra vita online: ci si incontrava, si parlava, ci si innamorava, ci si sposava, ci si separava, ci si suicidava... E ogni volta che ci incontravamo scherzavamo sul fatto che magari qualche vecchietto al tavolo affianco era lui in incognito, che ci spiava.  Scriveva con rigorosa passione. Parlava spesso del Giappone, che conosceva bene per avervi vissuto e trovato una moglie. Parlava e scriveva di pittura, di arte, di sesso, di politica. Antifascista nel dna, senza compromessi. Polemizzava spesso e volentieri, e spesso si rendeva antipatico; ma se lo conoscevi sapevi anche che era sempre onesto. E litigava con il computer, con i charset, gli account, i modem... Quella sera, a Milano, decise di venire a conoscerci. So quanto deve essergli costato. Era un signore non più giovane, ma questo lo sapevamo. Serio. Attento. All'inizio un po' rigido. Voleva capire se si poteva davvero fidare di noi, se le parole che scrivevamo su ias erano davvero parte di noi, come le sue erano parte di lui. Si era messo in gioco. Aveva scommesso su di noi, dolorosamente. A tavola cercai di sedermi di fronte a lui. Al suo fianco c'era Ombra. Capii subito - capimmo subito - che era un artista, ma un artista vero. Io non sopporto gli artisti, non li stimo; per lo più sono delle supponenti teste di cazzo. Ma lui Artista lo era per davvero. Era vero, genuino, sincero con se stesso e con i propri occhi. Piano piano mi sembrò convincersi che di noi si poteva fidare. Accettò perfino un whisky torbato che avevo insistito per fargli provare. Credo che quella sera si sia affezionato davvero a qualcuno di noi; o meglio, credo che il suo affetto già vivo da anni si sia come dire confermato su persone in carne ed ossa. Pensavo che fosse sparito dal NG e da Usenet come sono spariti tanti, come sono sparito io. Io che non sono capace di fare manutenzione ai rapporti umani. Stasera ho cercato il suo nome reale su google. Ho scoperto che è morto da quasi tre anni. Un saluto commosso, Stir. E voi, se volete, cercate di leggere qualcosa di suo.-- i-gordon"Rimbalzo questo post, scritto tre ore fa su ias dal mio amico Gordon, perché anche a questo servono i blog. Ho litigato molte volte con stir, una volta ha causato una guerra che ha devastato ias per giorni, ha coinvolto me e alcuni miei amici veri e qualcuno è andato via per questo. Le cose succedevano. Come dice Gordon, le persone si amavano, vivevano e morivano. Ma era un'altra vita e un altro tempo. Lo ricordo qui, per chi rimane. Che la terra ti sia lieve Stir, vecchio bastardo, non eri poi così vecchio.