Sul cruciverba di repubblica del 20 aprile (guarda delle volte le combinazioni che la vita ci riserva) al 18 verticale viene chiesto di inserire la parola che corrisponde al termine scientifico per la mancanza di gusto. È una parola difficile, che non avevo mai usato, ipogeusia. Non l'avevo mai usata e non la conoscevo, apposta faccio le parole crociate, per imparare cose nuove e anche per diventare più intelligente.La mancanza di gusto la definivo in altro modo, pensando a quelle che si vestono male e accostano il blu al marrone, che poi certe regole valevano ai tempi di mia nonna ma adesso la trasgressione può essere trendy e anzi, può dare effetti strepitosi perché impensati. Metteresti i sassi nel risotto, per esempio? Eppure si può fare, te lo giuro. Che poi non serve nemmeno giurare perché ho i testimoni, te lo giuro.E dunque facciamo questo EDS e si dovrà parlare dei sapori sopraffini o schifosi e delle papille gustative e di chi ha gusto e chi non ce l'ha, ovvio, e ci starà bene anche una ricetta, mostrata raccontata o letta, altrettanto ovvio, e per insaporire la minestra ci metteremo una grattatina di dialetto, ma poco eh, che se no attacca giù in gola e rovina tutto: tanto quanto il parmigiano sulle lasagne, la bottarga sugli spaghetti, il tartufo dappertutto e i sassi nel risotto.quindi:- scrivi un racconto sul tuo blog- parla dei sapori sopraffini- mettici una ricetta- mettici un po' di dialetto, ma poco!- due settimane di tempo: scadenza lunedì 6 maggio a mezzanotte- quando hai fatto dillo
EDS ipogeusia
Sul cruciverba di repubblica del 20 aprile (guarda delle volte le combinazioni che la vita ci riserva) al 18 verticale viene chiesto di inserire la parola che corrisponde al termine scientifico per la mancanza di gusto. È una parola difficile, che non avevo mai usato, ipogeusia. Non l'avevo mai usata e non la conoscevo, apposta faccio le parole crociate, per imparare cose nuove e anche per diventare più intelligente.La mancanza di gusto la definivo in altro modo, pensando a quelle che si vestono male e accostano il blu al marrone, che poi certe regole valevano ai tempi di mia nonna ma adesso la trasgressione può essere trendy e anzi, può dare effetti strepitosi perché impensati. Metteresti i sassi nel risotto, per esempio? Eppure si può fare, te lo giuro. Che poi non serve nemmeno giurare perché ho i testimoni, te lo giuro.E dunque facciamo questo EDS e si dovrà parlare dei sapori sopraffini o schifosi e delle papille gustative e di chi ha gusto e chi non ce l'ha, ovvio, e ci starà bene anche una ricetta, mostrata raccontata o letta, altrettanto ovvio, e per insaporire la minestra ci metteremo una grattatina di dialetto, ma poco eh, che se no attacca giù in gola e rovina tutto: tanto quanto il parmigiano sulle lasagne, la bottarga sugli spaghetti, il tartufo dappertutto e i sassi nel risotto.quindi:- scrivi un racconto sul tuo blog- parla dei sapori sopraffini- mettici una ricetta- mettici un po' di dialetto, ma poco!- due settimane di tempo: scadenza lunedì 6 maggio a mezzanotte- quando hai fatto dillo