La Donna Camel

EDS sesto senso: ecco fatto


Ci voleva Mai Maturo redivivo a togliermi la pigrizia. Essì, quatto quatto, senza dire niente - ma ridacchiando sotto i baffi - ha scritto l'ediesse del sesto senso  e non lo so se voleva davvero passare sotto silenzio, non ha aperto nemmeno i commenti, ma io lo voglio commentare lo stesso e lo commenterò qui, che dispettosa che sono, e se vuoi commentarlo anche tu prego accomodati, così se è andato al mare quando torna se li trova tutti, son troppo contenta che ha ripreso a bloggare. E poi, lo sai che con questo fan sessanta? Vedrai!Ma prima le recensioni che ti dovevo.Incanto di Dario Dario scrive sempre che è un incanto, sarà quella lieve salita che comporta dover decifrare la sua lingua: una salita non troppo faticosa ma bastante per farti avvampare le guance e sudare le mani e aumentare il battito del cuore. Così ti scalda e ti prepara e quello che ti vuole dire si fa strada dentro di te, abbatte le difese e ti conquista.Serenissima di Melusina Cara Melusina che voce potente hai! I tuoi pezzi saltano fuori dalle pagine, si fanno notare per forme e colori e, come gli abiti dei grandi stilisti, portano il tuo marchio in ogni più piccola piegolina, nei ricami, nelle scollature e nelle sete: insomma si riconoscono a prima vista e non si può sbagliare: sei tu, proprio tu, son figli tuoi e non potrebbe essere altrimenti. I tuoi personaggi sono buoni, i tuoi ambienti sono favolosi e le avventure che vivono hanno tutte qualcosa di soprannaturale, non solo Serenissima, che poi è forse il più realista di tutti. Ma questo vale per i racconti scritti adesso, perché C’era quella cosa   è più antico e io noto una differenza, per quanto la ricerca stilistica sia sempre ricca e densa, mi sembra che mostri ancora una dialettica interna, come se ci fosse un qualche tormento che nei racconti attuali si è placato, oppure come se fosse stato scritto nel corso di un viaggio, e ora sei arrivata dove volevi o dovevi. Sono solo impressioni mie e viste da lontano, magari mi sbaglio.Io, L’amministratore e la signora grassa di Hombre Questo racconto rarefatto ha un sottofondo onirico e mi verrebbe voglia di dirti: fammi un po' di libere associazioni. Poi invece lo giro da un altro lato e penso che sia una cosa ai confini della realtà, come per descrivere l'impossibile al quadrato, e poi lo guardo in trasparenza e penso sia una bozza descrittiva dove i sensi vengono sollecitati tutti, e forse era questa la tua intenzione, infine. Ma ho anche un'altra vaga suggestione, che sia qualcosa che t'è scappato di mano e nemmeno tu sapresti giustificarne l'origine: i misteri della creazione, delle volte.    Il viaggio di Pendolante Un raccontino che suscita sensazioni erotiche pur senza nominare nemmeno lontanamente niente che possa avere a che fare, ma nemmeno per sbaglio. Eppure funziona. Ci vuole una bella maestria a dire e non dire per evocare tutta questa atmosfera. Un'atmosfera bollente, ma si vede che il caldo chiama caldo in senso proprio e in senso figurato. I sensi son sensi e anche i sesti sensi, anzi di più.    Mercoledì di *Cla Come una nottata di sogni che si rincorrono e al mattino ti lasciano il ricordo di tanti particolari, come perline colorate di una collana fantasia, tante scene si susseguono e si sovrappongono nelle trasparenze, nei bordi sfilacciati. Rimane l'impressione di aver faticato, di aver visto tante cose e persone e di aver fatto tanta strada nel mondo ma poi, finalmente, di essere tornati a casa.Quel certo non so che di Lillina    Lillina ha scritto un saggio sulla fortuna, ma vai a sapere com'è, non ci sono mica prove che la fortuna non esiste. Ma non ci sono prove nemmeno che esiste. E per uno che sbaglia sempre la coda alla cassa c'è sempre un altro con occhio di falco che trova subito il parcheggio in barba a tutti. Nel dubbio è sempre meglio avere con sé un ferro di cavallo.     Tutto quello avreste voluto (sapere sul seNso ma non avete mai osato chiedere) di Hombre Il virtuoso dei virtuosismi, il saltatore senza rete, doppio, carpiato, all'indietro con avvitamento.Lui abbassa gli occhi, piega l'angolo della bocca in un mezzo sorriso, atterra a piedi uniti e accenna a un inchino: si fa per ruzzare.Cinque di Fulvia ovvero l'amica EffeLa cabala e l'oroscopo, i tarocchi e la numerologia, la magia, la bugia e la verità, la mano e la stella. Tutto porta al numero cinque, e dunque questo micro non poteva mancare nella storia dei nostri cinque sensiIl dono di Mai Maturo Oh, ci contavo sai? Ti aspettavo. E anche gli altri, tutti ti aspettavamo.Bravo, questo sesto senso non poteva proprio andare senza di te. Il dono della preveggenza non è sempre gradito a tutti ma si vede che il tuo Aldo Martinelli deve averne fatto buon uso perché si è abituato così bene da non poterne più fare a meno: fino all'ultimo minuto. E difatti.Ecco fatto amici, e come dicono i cartoni animati: That's all Folks! (Ma nei prossimi giorni avrete posta in casella...)Ah, io?  Io non c'entro.