La Donna Camel

Sciò, sciò, sciodontel!


Il mio amico Tapiro ha scritto un bellissimo post che argomenta per filo e per segno, dimostrandoli, i motivi per cui è molto meglio il "mostrato" del "raccontato" nella scrittura. Quando nelle scuole o nei manuali ti viene raccomandato "show, don't tell!" - a volte  per scherzare dico sciodontel - è di questo che si tratta. L'immersione dei personaggi nell'azione è molto più efficace di una spiegazione, al punto che far avanzare la trama solo attraverso il loro racconto nei dialoghi non convince, non comunica e qualche volta si smentisce da sé.Per quanto questo "esperimento" non sia stato ripetuto, di fatto sarebbe ripetibile e quindi non manca di una sua scientificità, ovviamente specifica delle scienze sociali che hanno un proprio genere di numerabilità.Insomma, leggilo che merita: ecco l'inizio:“Non c’è tutta questa differenza tra il ’mostrare’ una cosa e ‘raccontarla’” è l’obiezione che mi sento muovere più spesso al concetto di show don’t tell. Un’altra è: “E’ solo una questione di stile”, come a dire che è una faccenda che riguarda soltanto la ‘poetica’ dell’autore, il suo modo di esprimersi, e non va ad influenzare più che tanto il contenuto (corollario: potremmo smetterla di criticare?). Eppure non è così. Raccontare una cosa, e mostrarla, suscitano in noi impressioni molto differenti. E dato che un esempio vale più di mille parole, vi racconterò una storia. Continua su Tapirullanza