Ci sono, ce la posso fare ce la faccio ce l'ho fatta. Ecco qua l'elenco delle mie perdibili considerazioni all'ultimo EDS sui colori, che prevedeva l'inchiostro arancione per raccontare con un po' di umorismo sincero uno scherzetto, una canzone tropicale e almeno un animale. Mi dicono che delle volte sono sadica nel distillare dal veleno le mie proposte di lavoro. Rispondo che non hanno ancora visto niente, mi sto appena appena scaldando. Tremate! Melusina A te la sci fi ti fa una pippa, sai guidare la macchina del tempo anche senza la carrozzeria della DeLorean e siamo tutti sedicenni affamati, siamo tutti alla città vecchia a sfamare i nostri stomachi capienti col pane e salame tosto della Siora Rosa, vada pure in mona la signorina e il suo giardino dei cachi. Dario Di questo racconto più di tutto apprezzo il gergo, che io non lo so se è così ma mi sembra vero, farsi un mese di collegio, dargli il biscottino, aveva pungiuto a uno per una questione d'onore. Dario sei sempre avanti, lo sappiamo tutti e siamo contenti di venire a dietro a te. Lillina Non smetto di sbalordirmi per Lillina. Ogni volta dico: ah questo qui è il migliore, è il più bello che hai scritto. E poi ne fai un altro meglio ancora. Questo di Assunta e Concettina è troppo divertente, è preciso, è credibile, è originale. Si vede che hai affinato anche il tuo innato spirito di osservazione e l'hai asservito alla capacità di descrivere le persone, dentro e fuori. Hombre Quando i professionisti cominciano a giocare, gli avversari del campino tremano. E contemporaneamente sai sorridere e far sorridere (di te, degli altri, degli amici e dei nemici) ma anche lasci che il desiderio, quello impossibile, quello mai realizzato e realizzabile, quello mai dimenticato, si veda in filigrana a rendere vivi i vivi. E gli altri, amen. Melusina Strikes Back Fin troppo, come a voler sminuire, non so. Smerdare? :-) E dai, fa ridere, ci vuole anche coraggio, ci vuole la capacità di trattare qualsiasi argomento, come dice il poeta, perché l'amore è dentro ogni cosa, nella merda, nella terra e nella rosa. Pendolante Delle volte mi sento in colpa perché sobillo la perfidia e poi le persone vere coinvolte magari ci rimangono male, anche se poi abbozzano un sorriso perché la grazia con cui scrive Pendolante non ammette musi lunghi. La storia del pesce è vera e delizioso è il modo in cui viene raccontato il finto fastidio per il regalo. “Questo pesce caga come un orso!” è la citazione che resterà a memoria di questo eds. Angela Ben arrivata nuova gattara, la tua scrittura è sopraffina e il tuo sguardo visionario, proprio come mi piace a me. Immaginare di vedersi dal di fuori, immaginare quella bambina gigante che gioca con la casa delle bambole, essere poi la bambola dentro la casina e vedersi dentro il letto: un soffitto di legno, un futon con vicino la tv piccola, due pallotte di pelo rosso, una sul cuscino di testa, una sui piedi. Cielo Che mistero i colori, specialmente per chi fatica a distinguerli. E invece il calore del sole o il calore dell'ammore te li fa ricordare, i colori anche se non li avevi visti o se li avevi visti non ci avevi badato, tutto preso da altro. Del resto, chissà che ti eri fumato quella volta. Che poi io credevo che Negril fosse una roba da bere, tipo quello arancione con campari martini gin e una fetta d'arancia. E invece. Calikanto Che soddisfazione ragassi! Calikanto ha aperto un blog proprio grazie al successone che hanno fatto i suoi EDS, e così oltre che spingitrice di scrittori, oltre che levatrice di racconti in fasce, adesso mi posso chiamare anche madrina di blog. Questo racconto poi è bellissimo e non l'ho detto solo io, l'han detto tutti! E' divertente, ironico, erotico, pieno di verità, di coraggio, di calore e di colore, in tutti i sensi! Singlemama Ma sì, ne abbiamo diritto anche noi ogni tanto. O no? Diritto di frivolare, di staccare la giornata lavorativa dalla sera in famiglia, di protestare contro i pesanti, i brutti, i molesti, di ridere rovesciando la testa all'indietro o di sogghignare dentro il palmo della mano a cucchiaio, hi hi hi. Facciamoci un Pirlo, ce lo meritiamo. Leuconoe Lotta di classe impietosa rappresentata nello sberleffo, la maschera della comicità è quella dell'esagerazione, sia dei buoni sia dei cattivi. Però non tutte quelle con la erre moscia sono cattive, davvero, credimi. E se sono cattive cattivone non è colpa loro, è che ci sono quelle come te che le disegnano così ;-) Fulvia Fulvia, questo racconto era bellissimo e l'hai rimesso a nuovo, l'hai lavato e l'hai stirato che sembra appena uscito dalla sartoria. Ci manca un pezzo ma adesso lo potrai esporre nella tua casa nuova, quella casa con gli occhiali vicino ai treni, una casa bordò per metterci i tuoi racconti più belli. Se no, ghe pensi mì.Marco C La follia a volte si raggiunge con l'accumulo. Una briciola non è niente, un certo numero di briciole fa un panino ma un gran mucchio fa una valanga che può travolgere un povero diavolo che si stava facendo i fatti suoi. Si può dargli torto?Anche Lillina strikes back Perché no? A me è piaciuto molto, una storia dalla A alla Zeta, descrive bene lo stato d'animo di lei, quello che pensa e quello che fa. Scrivi, Lillina, scrivi che ti viene bene.Io due Domani un altro.
Scusa il ritardo
Ci sono, ce la posso fare ce la faccio ce l'ho fatta. Ecco qua l'elenco delle mie perdibili considerazioni all'ultimo EDS sui colori, che prevedeva l'inchiostro arancione per raccontare con un po' di umorismo sincero uno scherzetto, una canzone tropicale e almeno un animale. Mi dicono che delle volte sono sadica nel distillare dal veleno le mie proposte di lavoro. Rispondo che non hanno ancora visto niente, mi sto appena appena scaldando. Tremate! Melusina A te la sci fi ti fa una pippa, sai guidare la macchina del tempo anche senza la carrozzeria della DeLorean e siamo tutti sedicenni affamati, siamo tutti alla città vecchia a sfamare i nostri stomachi capienti col pane e salame tosto della Siora Rosa, vada pure in mona la signorina e il suo giardino dei cachi. Dario Di questo racconto più di tutto apprezzo il gergo, che io non lo so se è così ma mi sembra vero, farsi un mese di collegio, dargli il biscottino, aveva pungiuto a uno per una questione d'onore. Dario sei sempre avanti, lo sappiamo tutti e siamo contenti di venire a dietro a te. Lillina Non smetto di sbalordirmi per Lillina. Ogni volta dico: ah questo qui è il migliore, è il più bello che hai scritto. E poi ne fai un altro meglio ancora. Questo di Assunta e Concettina è troppo divertente, è preciso, è credibile, è originale. Si vede che hai affinato anche il tuo innato spirito di osservazione e l'hai asservito alla capacità di descrivere le persone, dentro e fuori. Hombre Quando i professionisti cominciano a giocare, gli avversari del campino tremano. E contemporaneamente sai sorridere e far sorridere (di te, degli altri, degli amici e dei nemici) ma anche lasci che il desiderio, quello impossibile, quello mai realizzato e realizzabile, quello mai dimenticato, si veda in filigrana a rendere vivi i vivi. E gli altri, amen. Melusina Strikes Back Fin troppo, come a voler sminuire, non so. Smerdare? :-) E dai, fa ridere, ci vuole anche coraggio, ci vuole la capacità di trattare qualsiasi argomento, come dice il poeta, perché l'amore è dentro ogni cosa, nella merda, nella terra e nella rosa. Pendolante Delle volte mi sento in colpa perché sobillo la perfidia e poi le persone vere coinvolte magari ci rimangono male, anche se poi abbozzano un sorriso perché la grazia con cui scrive Pendolante non ammette musi lunghi. La storia del pesce è vera e delizioso è il modo in cui viene raccontato il finto fastidio per il regalo. “Questo pesce caga come un orso!” è la citazione che resterà a memoria di questo eds. Angela Ben arrivata nuova gattara, la tua scrittura è sopraffina e il tuo sguardo visionario, proprio come mi piace a me. Immaginare di vedersi dal di fuori, immaginare quella bambina gigante che gioca con la casa delle bambole, essere poi la bambola dentro la casina e vedersi dentro il letto: un soffitto di legno, un futon con vicino la tv piccola, due pallotte di pelo rosso, una sul cuscino di testa, una sui piedi. Cielo Che mistero i colori, specialmente per chi fatica a distinguerli. E invece il calore del sole o il calore dell'ammore te li fa ricordare, i colori anche se non li avevi visti o se li avevi visti non ci avevi badato, tutto preso da altro. Del resto, chissà che ti eri fumato quella volta. Che poi io credevo che Negril fosse una roba da bere, tipo quello arancione con campari martini gin e una fetta d'arancia. E invece. Calikanto Che soddisfazione ragassi! Calikanto ha aperto un blog proprio grazie al successone che hanno fatto i suoi EDS, e così oltre che spingitrice di scrittori, oltre che levatrice di racconti in fasce, adesso mi posso chiamare anche madrina di blog. Questo racconto poi è bellissimo e non l'ho detto solo io, l'han detto tutti! E' divertente, ironico, erotico, pieno di verità, di coraggio, di calore e di colore, in tutti i sensi! Singlemama Ma sì, ne abbiamo diritto anche noi ogni tanto. O no? Diritto di frivolare, di staccare la giornata lavorativa dalla sera in famiglia, di protestare contro i pesanti, i brutti, i molesti, di ridere rovesciando la testa all'indietro o di sogghignare dentro il palmo della mano a cucchiaio, hi hi hi. Facciamoci un Pirlo, ce lo meritiamo. Leuconoe Lotta di classe impietosa rappresentata nello sberleffo, la maschera della comicità è quella dell'esagerazione, sia dei buoni sia dei cattivi. Però non tutte quelle con la erre moscia sono cattive, davvero, credimi. E se sono cattive cattivone non è colpa loro, è che ci sono quelle come te che le disegnano così ;-) Fulvia Fulvia, questo racconto era bellissimo e l'hai rimesso a nuovo, l'hai lavato e l'hai stirato che sembra appena uscito dalla sartoria. Ci manca un pezzo ma adesso lo potrai esporre nella tua casa nuova, quella casa con gli occhiali vicino ai treni, una casa bordò per metterci i tuoi racconti più belli. Se no, ghe pensi mì.Marco C La follia a volte si raggiunge con l'accumulo. Una briciola non è niente, un certo numero di briciole fa un panino ma un gran mucchio fa una valanga che può travolgere un povero diavolo che si stava facendo i fatti suoi. Si può dargli torto?Anche Lillina strikes back Perché no? A me è piaciuto molto, una storia dalla A alla Zeta, descrive bene lo stato d'animo di lei, quello che pensa e quello che fa. Scrivi, Lillina, scrivi che ti viene bene.Io due Domani un altro.