La Donna Camel

La balena non è un pesce


Oggi è il primo aprile e invece dello scherzetto ti apro subito l'eds. Stavolta sarò buona buonissima e ti chiedo solo poche cose e facili, peggio per te. Chiedo uno o più pesci, in qualsiasi senso, vivi o morti, cotti o crudi, metaforici o zodiacali: il pesce non ingrassa e fa diventare più intelligenti, vediamo se è vero. E siccome Aprile è il più crudele dei mesi, ti chiedo anche di scrivere una storia triste, oppure una storia allegra che finisce male. Naturalmente ci metto il bianco, il colore di questo mese. Gabriele tira pure un sospiro di sollievo ma non rilassarti troppo che non finisce qui.La balena non è un pesce, lo diceva anche Melville, dunque invece di Moby Dick scrivi un testo breve e fulmineo che non sia più lungo di due cartelle.Quanto è una cartella? Per convenzione editoriale, una cartella non è una pagina a caso ma si tratta di una misura precisa, cioè 30 righe di 60 caratteri ciascuna, vale a dire in tutto 1800 caratteri o battute. Non 1800 parole, Michelarosa! per carattere si intende ogni segno grafico, le lettere dell'alfabeto, i punti, le virgole, gli a capo. Tutti i programmi di videoscrittura hanno la possibilità di contare i caratteri e anche alcuni blog lo fanno.Dunque l'eds di aprile si riassume così:scrivi una storia tristemettici un pescemettici il biancostai dentro due cartelle (3600 caratteri, puoi contarli qui)scrivi sul tuo blog e metti un link a tutti gli altriVisto che è corta la finiamo presto, entro la mezzanotte del 13 aprile che è domenica. (Solo per Gordon: entro e non oltre!, per tutti gli altri invece anche oltre;-)credits: la foto della confezione è di ozkc1 e l'ho presa qui. Si ispira alla famosissima copertina di The dark side of the moon dei Pink Floyd e l'ho messa per tenere a mente che il bianco è la sintesi additiva di tutti i colori, tipo cristallo.)disclaimer: Il titolo avrebbe dovuto essere questo: ><((((º> ma il padrone della piattaforma me l'ha cassato, peggio per me che ci sto.---Comincia Angela e mi fa subito pensare che a mille ce n'è nel suo cuore di fiabe da narrar