La Donna Camel

Ritrovarsi e riperdersi


Un tema ricorrente nelle storie di Alice Munro è la strana situazione che si crea quando due persone che sono state insieme in qualche modo e si sono perse di vista, si ritrovano poi inaspettatamente dopo molti anni. Questa situazione è rappresentata in tanti modi, tutti diversi tra loro, nella raccolta Uscirne vivi che sto leggendo in questi giorni, ma anche in altri racconti, mi viene in mente Ortiche, per esempio, uno dei miei preferiti che sta nella mia raccolta preferita, Nemico, amico, amante. Ma anche altrove, c'è un racconto di cui non ricordo il titolo che mi torna in mente ogni volta che mi specchio in una vetrina e non mi riconosco subito, è un gesto così comune, direi quasi naturale se non fosse invece molto artificiale.Ogni volta che la leggo mi fa venire voglia di scrivere. Adesso vorrei proprio raccontare la faccia che faresti se mi trovassi davanti per caso. Mi riconosceresti, lo so perché mi riconoscono sempre tutti quelli che vedo dopo tanto tempo. Sono io che non riconosco mai nessuno, a parte la voce. La voce non me la so immaginare, ma se la risento me la ricordo, mi è successo. La voce è una di quelle cose che resta, anche dopo tante sigarette. Certi personaggi si fanno solo un cenno, si riconoscono e lo lasciano intendere ma non si fermano, tirano dritto e io mi struggo a pensarci. Altri si dicono qualche cosa, mai niente di importante perché è chiaro che il passato non può tornare, è difficile riprovare le stesse cose. Succede anche che uno dei due sia turbato più dell'altro, ci abbia pensato, non abbia dimenticato. Le donne di Alice Munro sono sempre quelle che ci pensano su, ci ricamano, sognano e sperano e poi ci rimettono. Gli uomini sono sempliciotti o freddi, pavidi dei sentimenti fanno finta di niente o se la battono. Un ottimo materiale per i racconti delle occasioni perdute.