La Donna Camel

Oggi ho visto un uomo senza naso


Ero sul quattordici e stavo quasi per scendere a Duomo quando mi è passato davanti. Aveva un grosso cerotto sulla faccia, proprio lì dove avrebbe dovuto esserci il naso. Il cerotto era grande, l'ho già detto?, un po' più chiaro della pelle e aveva tanti buchini in fila a quadretti. L'uomo era biondo tendente al rosso, aveva un ciuffo di capelli lisci sulla fronte bassa, orecchie normali, due, occhi azzurri con ciglia trasparenti, due anche quelli e sopracciglia sottili. Portava una giacca piedipull o pied-de-poule marroncina verdina beigina in tinta con il suo colorito giallognolo. Aveva labbra sottili e mento sfuggente, pomo d'adamo notevole che sporgeva sopra il colletto della camicia, bianca.Io stavo parlando al telefono quando mi è passato davanti e l'ho visto, prima di fronte e poi, man mano che procedeva verso l'uscita, di tre quarti. Quindi è arrivato alla mia altezza e mi ha mostrato il profilo. Il profilo di un uomo senza naso è piatto, anche se c'è un cerotto questa assenza salta all'occhio. Avrebbe potuto metterci un po' di garza per fare una montagnetta, una protesi, che so, una sella d'osso, una protuberanza vicaria per tenere il posto, un pezzo di legno o di plastica incollato col cerotto. E invece no, se ne andava in giro con quel buco invisibile a spargere orrore tra i passeggeri, tutti sveltissimi a guardare da un'altra pare, gli occhi a flipper su qualsiasi soggetto piuttosto che.
Comunque ho letto che erano copie di gesso.