La Donna Camel

Play it again, Camèl


Una mamma sta raccontando alla sua bambina la storia del labirinto e dei due antichi costruttori, prigionieri a loro volta dell'immensa trappola per volere del re. Cercano la fuga, i due ingegnosi, con le piume, la cera, le ali fissate sulle spalle: la pupetta sgrana gli occhioni, attenta. Eccoli che provano l'invenzione correndo giù da una collina, l'aria che accarezza il viso, guardano il mare dall'alto e Icaro urla dalla gioia: la bambina ride. "Icaro, Icaro, dove vai? Torna indietro! Non avvicinarti troppo al sole o la cera si scioglierà!" La bimba chiude gli occhi, se li tappa con le manine, sebbene non ci sia niente da vedere, solo le parole appena dette che si spengono sulle pareti della stanza. Avevo scritto questo pezzo a ottobre 2006 in un altro blog e ho voglia di scriverlo ancora perché non c'è peggior sordo di chi non vuol vedere.