La Donna Camel

Nostra Signora dei Calzini in esclusiva intergalattica per te!


Chi è Nostra Signora dei Calzini? Alessandra Racca, nella telefoto, che è venuta da Torino a battagliare contro uno squadrone di poeti tutti maschi e ha conquistato la posizione d'onore, arrivando seconda dopo una serie di emozionanti spareggi in fase eliminatoria.Mi ha regalato questa bellissima poesia tra quelle che ha declamato l'altra sera e io subito la metto qui per te.Non ha ancora un blog ma è presente qui e qui. Da tenere d'occhio ;)
Bukowski è un poeta da slam. Sono andata allo slam che si dice slem. Bello lo slem c’erano due palazzi uno tutto di vetro bellissimo uno tutto di mattoni coloratissimo un tizio ha guardato il vetro e ha detto “se a uno gli fanno un pompino si vede tutto”. Io gli detto “Hai appena fatto una battuta da maschi” mi ha detto “No, è che mi piace Bukowski” io ho detto, “Che c’entra, pure a me, Bukowski piace pure a me”. E lui: “Infatti sei molto maschio”. Caro, 8 centimetri di tacco ce li ho già ma a 10 ci posso arrivare 10 centimetri di tacco me li compero e poi vediamo chi è maschio. Ma non siamo entrati, non dentro il palazzo di vetro, dentro quello di mattoni, io speravo che dentro i mattoni trovavamo qualcuno che faceva un pompino così, solo per spirito di contraddizione col vetro. Ma non c’era e se c’era io non l’ho saputo. Comunque è iniziato lo slam c’era gente con nomi e cognomi che mi facevano paura roba esotica da blogosfera da telefilm il mio nome, me l’hanno scelto la mamma e il papà il mio cognome è cacofonico fa rima con cacca si può storpiare in racchia. Infatti me l’hanno storpiato. Ho letto la prima poesia. Ho letto la seconda poesia. Siamo rimasti in quattro avevo una terribile voglia di vincere anche se non si vinceva nulla avevo una terribile voglia di vincere la vittoria avevo una profonda voglia di vincere e basta. Avevo. Ma ha vinto G.C. Dopo aver vinto, G.C. vendeva i libri suoi Dopo aver perso, io compravo quelli degli altri e poi me ne andavo in giro e pensavo pensavo: E se per esempio Carver veniva allo slem che faceva? Vinceva? No, Carver perdeva, allo slem non vanno cose tristi e se veniva la Szymborska? Fuori. Troppo cerebrale. E Anne Sexton? Eliminata, troppo viscerale. E la Merini? Sì al primo turno, no al secondo. Troppo corta. Ungaretti? Non si notava neppure. Montale? Troppe metafore. Patrizia? Patrizia Cavalli? Uppercarità, allo slem non va se sei troppo epigrafico. Whitman una tragedia. Sylvia Plath troppo suicida. Dante? Mi hanno fermata su Dante qualcuno voleva il mio numero di telefono qualcuno mi ha registrata come Alessandra Femminista No: Racca per favore mio papà ci tiene. Non so, poi ho fissato la gente che ondeggiava con i pezzi di giuria pure loro ondeggianti e sbronzi e mi è venuto un senso un senso di rivolta allo slem: ma scusate, mi avete eliminato Carver la Szymborska La Cavalli La Merini La Plath Anne Sexton Montale Ungaretti E se vi capitava per le mani, pure Dante. Ma che roba è? A me non mi piace mica sto slem. E poi penso a lui, penso: e Bukowski? Bukowski sì, cioè no Bukowski non lo eliminavano allo slam Bukowski vinceva Bukowski sì E sapete perché Perché Bukowski lo è Perché Bukowski è un poeta da slam. Meno male Meno male che è morto Così magari alla prossima Vinco io. alessandra racca