La Donna Camel

Eccola

Ho provato ad andare un po' (pochissimo direi)oltre nei commenti, spero non dispiaccia a nessuno :-)

Abbè, stavolta puoi rispondere: "L'hai voluto tu!" senza paura di essere smentito ;-)

Ci ho preso gusto e lunedì ne pubblico un altro, ma essendo lungo l'ho tagliato in tre parti. Il finale sfora di un giorno la scadenza dell'EDS... se po'?

Se po', come no. Tra l'altro, mi stai facendo pensare di fare anch'io almeno due puntanate, mi sta venendo fuori una roba lunga.

Anche io ne ho un altro in testa: devo solo trasmetterlo ai polpastrelli :)

C'è tempo, c'è tempo. E se non c'è, lo facciamo.

Il killer scese dal treno. Uscì dalla stazione e si guardò intorno. Era una splendida notte. Nera, nera come la pece. Un leggero venticello gli scompigliava i capelli. Senza pensarci su troppo decise di dare un'ultima chance all'uomo che doveva uccidere. Ritornò in stazione e con grande pazienza attese il treno che l'avrebbe riportato a casa.

Benvenuto signor Giacomo.

E il tuo quando arriva? Stiamo aspettando con impazienza! Non è che me lo sono perso in mezzo al blog? :-)

Eccomi.

Siete mai stati Laggiù nel Bronx? :)

Oh, che strana storia.