LA DONNA PENSANTE...

Post N° 65


Eccomi di nuovo nella coltre più nera...Mi ero stesa sul letto per rintemprarmi un pò e distendere i pensieri spinosi...ed Eccola...è lei...la Morte...si avvicina a me..piano...e piano...striscia,fluttua arranca a volte...ma si avvicina lentamente con fare diabolico come se fossi una mosca albina nella tela dorata di una tarantola tinta di rosso porpora...mi avvolge nella sua soffocante morsa..è vicino al mio letto di paglia..mi guarda,mi osserva, mi sfiora ,mi tocca..allunga le sue mani evanescenti sul mio corpo inerme...ho paura..sento il suo fiato:sa di putrefazione...è sul mio viso...non mi muovo...il suo fiato è pesante...ha ingoiato troppe anime...Lei mi guarda e mi osserva...Si diverte a mettermi paura..Ma io resto immobile ...Forse cambia idea..Forse non è ancora il momento...Non lo è...Vuole ancora sfidarmi...Mi ride alle spalle insieme alla sua amica Distruzione...Ahi..Se si uniscono il mio letto di paglia potrebbe trasformarsi presto in un rogo...Si quello in cui sono già morta Perchè voi non sapete ma nella mia vita precedente abitava nella Scozia del Medioevo ero una principessa bellissima incatenata sulla torre di un castello circondato dalle acque ..Amavo uno stalliere... ed una notte nel bel mezzo del turbinio di passione col mio Ares mi hanno sorpreso...Mi hanno rinchiuso lì...Sono impazzita e avevo delle visioni...potevo prevedere il futuro: solo cose brutte e così una notte sognai che il mio villaggio doveva essere raso al suolo da una terribile tempesta..e scambiata per l'incarnazione di Cassandra, Mi scaraventarono su di un montagna di paglia affinchè tutto il villaggio potesse assistere al mio bruciare...la montagna era tanto alta quanto la vergogna era più profonda la vergogna della mia gente...e della mia famiglia...Io piccola principessa dalla lacrime di cristallo...e così...Bruciai...bruciai..tra le risa della gente inutile e ignorante...Ed ecco...ancora la paglia come giaciglio...Non dovrà e non sarà il mio ultimo giacere...