IncantoDellAnima

il principe delle maree....


Questa sera ho finito di leggere un libro, "Il principe delle maree"… questo secondo me è uno tra i migliori romanzi contemporanei, carico di passione, amore e immagini che rimangono scolpite nel cuore…  e dopo aver finito il libro voglio scrivere tutto d'un fiato, la meravigliosa emozione che ho provato… Anime indomite, in eterno tormento… di loro in molti tempi si è cantato…Paolo e Francesca, Giulietta e Romeo, Ginevra e Lancillotto…Di loro si ricorda l’eterna dannazione, l’infinita tristezza che l’amore ha loro portato…Ma è davvero questo il prezzo da pagare per aver raggiunto la felicità?Felicità passione bellezza e amore… doni fragili ed effimeri di una vita che di sognare sempre meno ci permette…Condannati tutti solamente per aver ascoltato il loro cuore…E chi siamo mai per poter giudicare queste splendide creature che sono gli amanti… come possiamo mai giudicare questi peccatori, che sono alla ricerca della propria felicità… è forse un peccato la felicità?Bhe allora io sono un peccatore poiché trascorro ogni singolo giorno della mia vita a ricercarla…Anime ribelli che percorrono l’impervio sentiero dell’amore, cercando di ribellarsi ad un destino che sentono non appartenergli… come sole e luna destinati ad orbite differenti, che solo in rari momenti s’incrociano dando origine a formidabili eclissi, come luna e mare che da quando la terra fu creata continuano a corteggiarsi per far si che solo per brevi istanti la loro attrazione dia origine alle maree, come mare e cielo che non s’incontrano mai… tranne che all’orizzonte…Vite diverse, mondi diversi, che si ritrovano per attimi fugaci d’amore e felicità pura… momenti fatti di ore passate nell’estenuante attesa di un breve messaggio, in giorni troppo lunghi da passare, aspettando l’oscurità, che con il suo nero mantello protegga il loro amore …Di amplessi sommessi, consumati sulla sabbia, dietro una vecchia barca, durante infuocati tramonti.... di gemiti e sospiri, e di parole sussurrate… di lacrime d’argento che rifulgono come stelle cadenti alla fioca luce d’una candela, e costellano notti troppo brevi, dove l’alba giunge con i suoi colori pastello a scandire il loro tempo….Vedo anche a chi magari la notte non è concessa, ma solo una stanza di un hotel vicino a casa….li vedo mentre passeggiano e quasi le mani non possono sfiorarsi, smarriti in sguardi clandestini, con gli occhi che indugiano, su ogni più piccolo dettaglio e far in modo di non dimenticarlo mai, e dentro intanto l’anima sta urlando di dolore… e in tutti loro vedo sguardi di accecante passione, di rara intensità che fan vibrare loro l’anima, attimi in cui anche il minimo gesto pare rubato… momenti che sembrano infiniti, indimenticabili, a questi uomini e queste donne, a questi ladri d’emozioni, a cui null’altro è concesso se non singoli momenti… e forse è questo il segreto di tutto… riescono a cogliere quel singolo attimo, nelle sue più delicate sfumature, riescono ad apprezzare ogni singola sfaccettatura di quel diamante perfetto che è il loro amore…Capaci di gesti di straordinaria follia, di combattere contro tutto e tutti, e pure il più grande ostacolo che si para loro d’innanzi, pare una sciocchezza da superare…Capaci di tutto tranne che di una cosa… il tempo…. non lo possono fermare… vivono di quegli attimi così intensamente..E allora spero e prego che, a tutti questi adorabili peccatori, possa essere concessa una seconda vita, e che possano fare in modo che tutti i loro sogni, sussurrati teneramente in notti appassionate, possano essere realizzati….Amanti splendidi angeli caduti, ultimi sognatori, che bruciano, bruciano e dannano la loro anima, per addormentarsi, stremati l’uno nelle braccia dell’altro, pregando che il sole, almeno per una volta, possa non sorgere…