08-05-2009

Domani sarà piu facile riuscire a guardare di là del vetro e non commuoversi alla vista delle foglie rosse, non di acero, ma solamente secche, quando un tempo non molto lontano era di verde e buono il loro profumato vestito.. e mi chiedevo di non guardare, ma di aspettare, perché primavera mai sarebbe finita…Domani sarà piu semplice non desiderare un tuffo profondo e freddo nel cuore delle lacrime e oltre, dove questa città non è percorsa dalle nostre strade e l’oblio si nasconde nei vicoli estranei in cui mi cerco e non riesco piu a trovarmi..La mia ombra, piu pesante di un sasso in uno stagno, gravita sull’asfalto e sulle mura che sfiora, sporcandole con i neri contorni di una solitudine senza compagnia.Domani sarà piu labile la già sottile linea che ci separa dal niente….Non sarò mai cosi pieno di gioia quanto mi sono sentito svuotato dal dolore…