La mia riflessione nasce da un input, una canzone non più recente, in cui è scritto "...vivere il mio tempo e starci bene dentro..."Qual'è il tempo che viviamo, ci stiamo bene? Io personalmente non ci sguazzo, anzi, per rimanere in tema mi sento un po' un pesce fuor d'acqua. La mia visione è un po' pessimistica. Vedo il genere umano, in senso lato, in decadenza. Una decadenza che parte dall'essenza del vivere, dall'essere qualcosa, non necessariamente razionale, dal sentire una ragione di vita che va oltre la frenetica routine. Scappare, correre, fare, progettare, noi sempre solo noi, cosa siamo noi. Oggi? Pedine di uno scacchiere...o meglio del Risiko, il gioco più verosimile alla realtà che sia stato inventato... qualcosa ci sta sfuggendo di mano.Oggi mi sento così....