TraLeStelleDell'Orsa

Balli scomodi


La canzone che posto questa sera è, a mio parere, una delle più significative dell'anno che ci siamo appena lasciati alle spalle. Certo, con quello che ha offerto il panorama musicale italiano e non qualcuno probabilmente storcerà il naso, ma la mia non è una valutazione prettamente musicale, ma sui contenuti.
Già quest'estate, commentando la polemica nata tra il graffiante artista molfettese ed un amministratore locale, precisai che pur non essendo pugliese sento mie queste parole perché, malauguratamente, sono valide per la gran parte delle regioni meridionali, e non solo di quelle.Un motivetto dai ritmi tarantolati tipici della regione, orecchiabile e coinvolgente, che nasconde, senza troppo riuscirci, parole scomode come sassolini nelle scarpe. Parole che fanno male, ma al cui dolore in molti sembrano essersi assuefatti ed abituati. Ed allora ben venga l'invito a ballare, chissà che il dolore non aumenti e risvegli qualche coscienza assopita da troppo tempo, e da troppo tempo abituata ad insabbiare i veri problemi sostituendoli con spauracchi creati ad hoc per essere risolti con operazioni di facciata.......io preferisco ballare, e voi? A me la diossina dell'Ilva mette una certa euforia...