TraLeStelleDell'Orsa

La luce... del Toro


 Per individuare la seconda delle costellazioni dello Zodiaco vi consiglio di cercare prima Orione, qui spiego come fare. Vedrete la classica forma a "V" del Toro in alto a destra rispetto al grande guerriero, nella sua eterna posizione di attacco. Si trova in una bellissima zona del cielo in cui trovano posto anche l'Auriga ed i Gemelli.
La stella più luminosa, la alfa tauri, è Aldebaran, una gigante arancione con un diametro 38 volte superiore a quello del Sole, che assieme ad Antares (Scorpione), Regolo (Leone) e Formalhaut (Pesce Australe) era una delle quattro stelle regali dei Persiani. Le sue dimensioni e la sua luminosità, 150 volte maggiore di quella del Sole, la rendono la tredicesima stella in ordine di magnitudine.La beta tauri è Elnath, che corrisponde al corno sinistro del Toro ed è condivisa con la costellazione dell'Auriga.
Ad ovest di Aldebaran vi è l'ammasso aperto più luminoso della volta celeste, le Pleiadi, un gruppo di stelle vicinissime e legate gravitazionalmente tra loro. La loro lucentezza azzurrina, immersa nella polvere stellare che ne riflette la luce, residuo della nube dalla quale sono nate, ha fatto sì che fossero conosciute fin dall'antichità, tanto da essere considerate una costellazione a parte in alcune culture. Formano un asterismo simile a quello del Piccolo Carro che ha spesso creato confusione con quest'ultimo. Lo spettacolo delle Pleiadi, viste anche con un semplice binocolo, è di quelli che non si dimenticano.