TraLeStelleDell'Orsa

La luce... delle Perseidi, ovvero, la notte di San Lorenzo.

Appena in tempo, o quasi in ritardo... non me ne vogliate, ma in questi miei primissimi giorni di ferie ho voluto dedicare molto tempo alla trascurata lettura.

Come da tradizione la notte che ci attende è quella delle stelle cadenti, quella in cui, più che in ogni altra notte dell'anno, lo sguardo viene rivolto al cielo nella speranza di cogliere una scia luminosa e di esprimere un desiderio.
Ma astronomia e tradizione non vanno d'accordo, così se è vero che questa notte molte scie luminose saranno visibili nel cielo è vero anche che il picco di visibilità si avrà nella notte del 12 Agosto, a causa dell'ormai noto (per chi legge spesso i miei post astronomici) fenomeno della Precessione degli Equinozi.
Ciò che davvero potrebbe "disturbare" lo spettacolo è la Luna, che sorgerà intorno alle 22:00. Il nostro satellite è  comunque in fase calante, quindi la sua luminosità sarà minore rispetto ad una notte di luna piena, e lo sarà ancor più il 12 agosto, quando sorgerà tra le 23:30 e le 24:00.. e ad ogni modo, sarà un gran bel disturbo se riuscirete a vederla sorgere sull'orizzonte con il suo sempre affascinante colore giallo miele.

Qualche breve nota astronomica: come certamente saprete non sono le stelle a cadere, ma piccoli frammenti di roccia grandi quanto sassolini, meteoriti, che stanziano in una area del sistema solare in quanto residui del passaggio della cometa Swift-Tuttle. La Terra in questi giorni attraversa lo sciame  facendo si che i meteoriti entrino nell'atmosfera terrestre a forte velocità, bruciando per poi disintegrarsi. Il tutto, visto da quaggiù, da l'irresistibile effetto di stelle che attraversano il cielo per poi spegnersi. Lo sciame meteoritico che stiamo attraverando prende il nome di Perseidi, in quanto, viste da noi, le scie paiono provenire tutte dalla costellazione di Perseo.
A questo proposito vi lascio con il cielo del mese (orizzonte nord), così potrete cimentarvi nel riconoscimento delle costellazioni. Non è difficile individuare Perseo,  vi basterà come sempre partire dal Grande Carro, passare alla Stella Polare (in questo post spiego come), e contunuare a girare lo sguardo nella stessa direzione. Perseo dista dalla Polare più o meno quanto il Grande Carro, ma sul lato opposto.
...ma ricordate, per vederne tante dovrete guardare su, allo zenit, e fatene una scorpacciata! 

Buona notte di San Lorenzo a tutti e buone vacanze!

P.s. la notte del 13 Agosto, se tutto va bene,  farò finalmente visita all'Osservatorio Astronomico Comunale di Acquaviva dell Fonti, in provincia di Bari. La visita saltò ad Aprile per le avverse condizioni meteorologiche. Speriamo bene .
Vi racconterò...