CIAO A TUTTI

LA MIA VIGILIA


... In appena dieci minuti ti avevo preso tra le mie braccia e spinto a festeggiare quella vigilia a modo mio... Era bello vederti con le spalle diritte davanti allo specchio che ammiravi l'ottimo lavoro che avevi fatto, eri stata brava... Jeans a vita bassa e dolcevita a V bianco che lasciava intravedere un piccolo spicchio del tuo ventre e che risaltava la tua pelle chiara, un leggero trucco e una spazzolata ai capelli biondi... Una banale scusa ed eri già in macchina. Mi piaceva quell'aria spavalda che assumevi, mi piaceva sentire l'emozione crescere nella tua anima, quell'anima che era anche la mia. Ora soddisfatta me ne stavo serena al tuo fianco, sottile e silenziosa...
 Le emozioni provate tanti mesi prima stavano tornando a galla in modo prepotente... Avevo provato a ricacciarle indietro, non volevo provare ancora una volta quel vuoto spaventoso quando sarei risalita in macchina, non volevo ancora avere i sensi di colpa per vivere solamente una passione fugace... Sarebbe stata l'ultima sera, ma prima mi meritavo anche io di vivere la mia Vigilia, di vivere la mia felicità tra le braccia di quell'uomo.E così era stato ancora una volta, ma sarebbe stata veramente l'ultima... La mia Ombra viveva benissimo così...nutrendosi delle mie sensazioni ma la mia anima urlava disperata... Era giunta l'ora di fare qualcosa, ma che cosa?