P A S S I O N

Di...Rino Passigato


La luna coperta   Ho visto una saetta impigliarsi tra siepi di nubi, la luna che tentava di aprirsi un varco tra quella baraonda di nembi e cumuli e ammassi di nuvole; non ci riusciva, tentava da un'altra parte, subito accorreva un altro cumulo nembo a tapparla nella sua tana. Uno schiocco forte improvviso diede Inizio alla pioggia, scrosci ispessiti e radi copiosi e stantii. Era tutto un correre a destra e a manca a salvare i banchetti che restavano aperti tutta la notte. Qualcheduno stava in piedi dondolante, altri erano crollati e giacevano in un mucchio di roba zuppa bagnata. D'un tratto la luna riuscì a passare per quell'ammucchiata di nubi e a sistemarsi bella linda tonda nel cielo; più morbida ed evanescente, più tonda e bella brillava nell'acqua del fiume, dove un rapido vapore passando, la sbrindellò.