Dopo l’ennesima sconfitta elettorale in Sardegna Veltroni lascia la guida del Partito Democratico
Alice si è svegliata di botto, il Paese delle Meraviglie non c’è più, svanito, disilluso e confuso nella mente. E la realtà è ancora più assurda della fantasia, la supera. C’è un Cavaliere dal passato oscuro che decise di scendere in campo perché ormai non aveva più nulla da perdere, Brancaleone nostrano con la sua armata di sciagurati al seguito:”Se non entro in politica mi arrestano”, disse. E le sue personalissime Crociate si chiamano legge Cirielli, lodo Alfano, proroga di Rete4, limitazione delle intercettazioni, depenalizzazione del falso in bilancio, separazione delle carriere dei magistrati ed altro ancora. Ma tutto questo Alice non lo sa.. o meglio, non sa che fare. “Con questo gruppo dirigente non vinceremo mai" disse Moretti, e la sua accorata invettiva suona oggi più vera che mai. Povero Bianconiglio, sempre di fretta e sempre in ritardo. Eppure è una brava persona, si dirà, ma anche mio zio lo è, eppure chi lo voterebbe mai? (Luttazzi dixit) Davanti al nosocomio del Partito a piangere il morto c’era anche un drappello di giovani attratti dalle telecamere, finché non hanno chiesto -"Ma che c'è là dentro?"- e alla risposta -"La sede del Pd, il vertice con Veltroni"- hanno commentato-"Ah, credevamo uno famoso"- e sono spariti in un attimo. Non basta saper sognare ad occhi aperti Walter, per realizzare i propri sogni bisogna svegliarsi! E avanti il prossimo…pubblicato su
http://www.tuttiinpiazza.it/articoli/politica_interna/il_bianconiglio_bagnato/il_bianconiglio_bagnato.asp
