Creato da: msw1 il 26/09/2012
Qui si parla di argomenti sia scientifici che magari di natura un pò più leggera,fatto così tanto per gioia di condividere la conoscenza e l'informazione...

Area personale

 

Archivio messaggi

 
 << Aprile 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30          
 
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

FACEBOOK

 
 
Citazioni nei Blog Amici: 4
 

Ultime visite al Blog

ermejodgl17orionedgl17massimo_ruffophoenix830demariogiovannamafrica.leojacko730deserti.lucianoevoluzione11eurocar99ise84garfield.1975valeriastesaryfra99giancarloflo
 

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

 

 

Il trucco..Un modo di essere

Post n°8 pubblicato il 31 Ottobre 2012 da msw1

Prima di tutto chiedo venia per la mia assenza dal blog,e soprattutto per il fatto che i miei colleghi non siano stati in grado di tenermi il posto.La ragione per la quale sono stata assente in queste settimane è che in casa è arrivato un nuovo membro,mio figlio Donnie Angelo (Ha il doppio nome,uno scelto da me ed uno scelto da mio marito)e dunque sono occupatissima nonchè stanca da morire!Ma non indugiamo e passiamo subito all'argomento di oggi..Il trucco!

               jj

Quanti di voi si truccano?E non lo chiedo solo alle donne.

Il trucco esiste fin dall'alba dei tempi.

      jj

Lo utilizzavano le antichi tribù con significati mistici,o per andare in battaglia.Lì il trucco era utilizzato per scopi che erano del tutto diversi da quelli di oggi.Oggi noi ci trucchiamo per bellezza.

Dalle tribù passiamo alla civiltà.

gg

Si può dire,cosa che è inoltre abbastanza risaputa,che i più amanti del trucco fossero gli  Egiziani.Loro avevano un vero e proprio culto per la cosmesi,il trucco,e la bellezza esteriore.Basti solo pensare che si depilavano completamente (anche testa e sopracciglia) per non avere nessun tipo di pelo che per loro risultava antiestetico.Salvo poi mettere parrucche e trucco.Erano così maniaci della bellezza ,che addirittura gli uomini si truccavano.

Ma cosa spinge l'essere umano a truccarsi?

Bhè la ragione più ovvia è quella di voler essere belli.Ma una cosa che non tutti sanno è il significato della parola trucco.Che a mio parere sta ad indicare esattamente la ragione intrinseca di questa pratica.

La parola "trucco" significa letteralmente "maschera".

dd

Dunque noi truccandoci ci camuffiamo in  un certo senso.Secondo alcuni studi psicologici, la maggiorparte delle donne che si truccano hanno bassa autostima.Esatto ecco il perchè esistono donne che si truccano anche in casa.Più bassa si ha l'autostima,più ci si trucca,più alta è l'autostima meso lo si fa.Tant'evvero che talvolta si incontrano donne prive di trucco che non hanno vergogna ad uscire ,sotto gli sguardi degli altri,al naturale.

Dunque abbiamo appurato che ci si trucca perchè si è insicuri,perchè non vogliamo dare a vedere i nostri difetti.Quando ci trucchiamo ci sentiamo sicuri di noi e pronti ad affrointare il mondo,senza trucco spesso ci si sente nudi.

                     fff

Negli ultimi anni la pratica del trucco è passata dall'essere una cosa esclusivamente femminile ad essere una pratica comune anche agli uomini.Non a caso spesso si vdono uomini truccati.Non parlo di trucco da  donna,io parlo di fondotinta e correttore.Mentre prima l'uomo si teneva alla larga da queste cose,ritenendole poco virili,oggi ben volentieri indossa anche lui una maschera.Siamo nell'era dell'apparire, e molti hanno paura di farsi vedere così come sono.Da qui si capisce l'insicurezza di una persona,la ricerca spasmodica che voler essere "belli come gli altri" di somigliare a divi del cinema.Ed è così,anch'io mi trucco,anche se non ho paura di uscire senza,ma oggi siamo nel mondo che ci giudica per quello che vede,e noi vogliamo che il mondo veda il meglio,anche se non siamo noi quelli che poi il mondo vede,perchè siamo coperti da una maschera dorata di trucco.

 

Voi siete soliti truccarvi?Fatemi sapere ;) Saluti da Bianca

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

I capelli raccontano di noi e della nostra storia...?

Post n°7 pubblicato il 06 Ottobre 2012 da msw1

Eh già signori e signore.I notri capelli ci dicono chi siamo,come del resto tutto ciò che facciamo,indossiamo,etc....Ma oggi mi va di parlare di capelli e acconciature.Anche perchè io da poco ho deciso di fare un taglio netto alla mia capigliatura.Prima avevo i capelli molto lunghi mossi,ora invece li ho corti!E non mi mancano,come pensavo potesse succedere essento una donna che odia i parrucchieri ed è gelosa dei propri capelli.

 Ma cominciamo il post.

gg

I capelli come il nostro modo di vestire e truccarici rappresentano ciò che mostriamo agli altri.Ma anche ciò che traspare dal nostro io.Inizio col parlare di un problema molto diffuso,prima lo era quasi esclusivamente negli uomini ora lo è anche nelle donne.La calvizie.

hh

E' un problema sempre più diffuso,che rischi di compromettere l'autostima del soggetto che ne è affetto.E quasi scontato dire che ovviamente i fatto della perdita di capelli non ha conseguenze solo per noi stessi,ma anche su gli altri,e su ciò che pensano di noi,ovviamente un pettinatura nutrita e folta attira molto di più l'altro rispetto a capelli sfibrati e secchi.Ora le cause di perdita di capelli possono variare da problemi di stress,depressione o psicosi,a cause ereditarie.Inoltre spesso si ha così paura di perdere i capelli che si cade in unoa sorta di fobia da deturbazione che si entra in paranoia, e speso così facendo si può incappare il specialisti non esattamente bravi, che possono solo peggiorare il problema.Il consiglio del medico in questi caso del notro William e di prendere la cosa con calma,informarsi sul migliore specialista in piazza ed andarci.Will inoltre vuole aggiungere che i problemi di perdita di capelli,unghie e rughe precoci, anche se spesso ono provacati da cose che già ho elencato,possono essere attenuati con una buona cura di sè.Come trattamenti naturali per la zone rischiosa,e soprattutto migliorare l'alimentazione perchè per stare bene fuori bisogna stare bene dentro.

jj

Invece ora passiamo ai tagli di capelli!

Spesso,soprattutto le donne si dividono in due categorie,cioè quelle "volubili" che fanno del taglio di capelli un'arte,e cambiano continuamente capigliatura,e quelle "fedeli" che invece hanno sempre lo stesso taglio.Spesso capitano quei periodi in cui si decide di cambiare,così per sentirsi diversi,e cambiare.Ma quando di decide di fare un taglio netto ,spesso non è per una causa felice.Sono spesso collegati ad una rottura sentimentale,o alla perdita di qualcuno o qualcosa di molto importante.Così si decide di tagliare i capelli per togliere da dosso quell'esperienza e tagliare i capelli che ce la ricordano.

A questo proposito,di seguito riporto lo studio eseguito dal docente diPsicologia Clinica all'Università di Bologna,Roberto Pani.Che è entrato nel dettaglio del significato psicologico dei cambi di immagine.

kk-Tagliarsi i capelli,vuol dire spesso tagliare una relazione;

kk-Farsi la permanete,significa rendersi più allegri,gioiosi ,più ricchi a livello emotivo.

ll-Portare i capelli molto lunghi può ricondurre ad una persona molto dolce ,sognatrice e e romantica.

oo-Tingersi di biondo,può nascondere un desiderio di voler esere puù sensuale e seduttiva,più chic

pp-Farsi mora o nera, invece, riconduce alla sessualità,all'istintività,e al desiderio di fisicità.

Ovviamente questo vale al di là della moda.Ciò non vale solo per le donne.Anche se per gli uomini tagliarsi i capelli è legato un pò meno all'emotività.Gli uomini che tagliano i capelli a zero,oppure si fanno crescere le basette  o che lasciano crescere i capelli,stanno anche loro attraversando una fase di seduzione.

hh   uu   uuu

Vi è mai capitato di volervi setire diversi o lasciarvi qualcosa alle spalle?Se la risposta è si...Che pettinatura avete fatto?

Saluti da Bianca.

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

Piangere...Cosa ci comporta?E cosa provoca nell'altro?

Post n°6 pubblicato il 02 Ottobre 2012 da msw1

Oggi si parla di lacrime,più propriamente del pianto.

hhh

Dal punto di vista psicologico/clinico:

Secondo dei recenti studi del professor William Frey,piangere farebbe bene alla salute.Sia a livello fisico che mentale.In un certo senso ce lo potevamo apettare,in quanto non è sconosciuto che sorridere fa bene,e allora perchè un bel pianto non potrebbe fare altrettanto?

Spieghiamo il perchè!Piangere fa bene in quanto,esso essendo una reazione ad uno stress o ad un dispiacere (non parliamo di lacrime di gioia in questo articolo),favorisce il ritorno dell'equilibrio psichico e fisico.Le lacrime migliorano la nostra respirazione ,e ci permettono di scaricare lo stress subito .Quante volte dopo un bel pianto ci siamo sentiti meglio, più liberi e con un peso in meno?Tutti noi piangiamo, e secondo Frey non ce ne da vergognarsi , anzi è grazie al pianto se l'essere umano è riuscito a sopravvivere alle pressioni della selezione naturale :<<Piangere è una delle cose che ci contraddistinque dagli animali.Piangere fa bene,e non c'è vergogna nel farlo>>

Ora passiamo alle reazioni degli altri:

Quando si piange spesso non si è soli.Tengo a precisare che spesso,soprattuto le donne,tedono  a piangere  di nascosto ,sole senza farsi vedere per non preoccupare le persone che amano,mentre sebbene sembri il contrario la percentuale di uomini che piangono di nascosto è nettamente minore.Anche se  l'uomo prova più vergogna rispetto alla donna a piangere in pubblico in quanto sente che non è un gesto virile.Comunque ritornando al discorso di prima,avendo già visto cosa può procurare un pianto (sempre negativo) vediamo cosa accade in coloro che ci sono attorno.

Donna

eeee                                      fff

Quando una donna vede piangere automaticamente scatta l'istinto materno,quindi ella è istintivamente portata a coccolore,rassicurare e prendersi cura di colei o colui che piange.Le donne solitamente piangono per problemi emotivi,per insicurezza e insoddisfazione.Una curiosità,le donne si sento attratte dall'uomo che piange senza vergognarsi, lo trovano un atto di coraggio e di forza, e così facendo l'uomo dimostra di essere sensibile, cose che le donne amano.

Uomo:

jj      

L'uomo si sente a disagio quando vede qualcuno che piange.Spesso non sa come comportarsi,ma fa il meglio che può.Gli uomini in media piangono per problemi di autorealizzazione,oppure perchè si sentono inutili e non in grado di soddisfare le esigenze della famiglia,e ovviamente anche per problemi emotivi (amore,famiglia,perdita di persone importanti...).Una curiosità,benchè spesso si pensi il contrariogli uomini non sono attratti dalla donna che piange.Quindi ecco sfumati i soliti clichè dei film che vedono l'uomo abbracciare la donna in lacrime.Essi infatti sono attratti dalle donne forti che reggono il loro sguardo,e il pianto funge in questo caso da repellente ,facendolo scappare(ovviamente ci sono delle eccezioni,se lui è perdutamente innamorato è un'altra cosa).

Bambini:

hh     ff

I bambini sono molto empatici.Se vedono qualcuno piangere si sentono coinvolti e quasi in dovere di dover lenire la sofferenza,perchè la sentono come se fosse loro.I bambini solitamente piangono per attirare l'attenzione,per far capire alla persona che c'è qualcosa che non va,e che hanno biogno di aiuto e di essere consoliati.

In un certo senso il pianto è una richiesta di aiuto(sia che tu sia uomo,donna o bambino) silenziosa che non tutti sono in grado di ascoltare.

L'articolo di oggi è diviso in due parti,la prima è a cura del mio amico/collega William (che finalmente ha deciso di rivelarsi) la seconda parte invece porta la mia firma (Bianca) con  la collaborazione di Aurora che mi fa da ricercatrice.

Detto questo auguriamo una buona serata a tutti :)

 

 

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

The power of music!Il potere della musica!

Post n°5 pubblicato il 30 Settembre 2012 da msw1

Prima di tutto chiedo perdono per non aver scritto prima.Ma io ho seri problemi nello scrivere qualcosa che non mi provoca interesse o passione.Dunque ieri non avendo avuto nessun tipo di ispirazione ho evitato di farlo.Certo spero sempre che i miei due colleghi prima o poi si degneranno di farsi vivi.Del resto però devo ammettere che sono molto utili nelle ricerche di materiale.Dunque non indugiamo più ed arriviamo all'argomento di oggi!LA MUSICA!

                                      musica

Numerosi sono gli studi su tale argomento e e di ceto il termine "Musicoterapia" non è sconosciuto.Si la musica aiuta quando si sta male,e anche chi non l'ha studiato ma lo ha provato sulla pripria pelle potra darmi ragione.Spesso nell'ambito della spicologia è stata usata la musica,sia per il risveglio di persone in coma che per lenire le sofferenze,o per allungare la vita.La musica esiste dall'alba dei tempi, ancor prima della parola,e da sempre ha portato serenità all'uomo.Infatti la musica ha la capacità di influenzare l'organismo riuscendo,poi, a modificalro a livello emotivo,fisico e mentale.Viene dato un nome a questo fenomeno,ossia "Effetto Mozart".

 

Alfred Tomatis ,uno dei maggiori esponenti dello studio del suono dal punto di vista medico e scientifico,dichiara che la Musica di Mozart ha il maggior effetto curativo sul corpo,rispetto a gli altri tipi di musica.La musica di Mozart riesce ad agire ,come ecnica psicologica, nella modificazione di problemi emotivi , e può modificare aspetti delle varie patologie di cui può essere affetto l'essere umano.Un prova di ciò sono gli studi di Jhon Jenkins.Egli afferma che la musica di Mozart abbia aiutato dei pazienti affetti da Epilessia .Essi dopo aver ascoltato per diversi giorno (10 minuti al giorno) Mozart hanno dimostrato dei progressi nel movimento e di compiere azioni nello spazio tempo (piegare o tagliare un foglio, ecc..)Dunque la musica aiuta ed anche molto!

Ma non voglio soffermarmi sono a questo "Potere della musica" ,vogliamo parlare di come essa aiuta a crescere?

bb

La musica aiuta a strutturare il pensiero ed aiuta molto nell'apprendimento di abilità spaziali,matemaiìtiche e linguistiche.(Ad essere sincera ho imparato più inglese ascoltandola musica che sui banchi di scuola).E poi l'intelligenza musicale influisce molto sullo sviluppo della persona in ambito emotivo,spirituale e culturale,molto più di altri tipi di intelligenze.Studi hanno dimostrato che i bambini che suonano fin da piccolo strumenti musicali o che sono sati da madri che hanno ascoltato musica (un certo tipo di musica,si predilige quella classica) mostrano di avere capacità intellettive superiori alla media,ed un innata empatia

           .mmgg       

                                        ff

Eh si,la musica ci avvicina.Ci unisce come in un concerto,o in una sala da ballo.Le canzoni ci cullano e dico a parole cosa noi sentiamo dentro.Usate la musica nella vostra vita,allevierà le vostre pene e potrebbe portarvi gioia e allegria.

 

h

 

PS:Consiglio nei periodi di stress o depressione di ascoltare la musica con fare inverso.Cioè,sebbene in questi periodi si è portati ad ascoltare melodie tristi,io preferisco portare i miei pazienti ad ascoltare altri tipi di musica,a seconda di come ci si sente.

Stressato:Musica rock e scassa timpani.Magari accompagnata da saltelli e urla,il movimento scarica la tensione(Io ascoltavo i Nirvana).

Triste/Depresso:Sono per le musichette allegre che riportano il sorriso,magari quelle allegre che ci fanno ricordare l'infanzia.(Mi è capitato spesso di usare "Malamorenò" di Arisa, se vi risulta poco professionale non posso dirvi altro che è il mio metodo e funziona)

 

 

Un saluto da Bianca.Ah, se avete richieste su qualche argomento un particolare,scrivete pure :)

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

Perchè ci innamoriamo?Le fasi dell'Amore

Post n°4 pubblicato il 28 Settembre 2012 da msw1

Salve.Oggi si parla d'amore!

Vi siete mai chiesti perchè uomini e donne si innamorano?Perchè una donna scegli un uomo piuttosto che un'altro e viceversa?Ecco le risposte.

Quando due persone si incontrano,la prima cosa che scatta è l'ormone.Ci sono determinate caratteristiche che ci piacciono dell'altro,il suo odore (non il profumo, siamo pur sempre "animali" e ci attrae l'odore della pelle,spesso è una caretteristica molto marcata nell'uomo),il sio aspetto,alcune caratteristiche della sua fisionomia,del suo atteggiamento della sua voce...Per chi è stato fidanzato più di una volta non sarà dificile riscontrare cose comuni tra i suoi partner.Ritornando al discorso dell'innamoramento esso ,secondo gli esperti si impiegano dai 90 secondi ai 4 minuti per innamorarci,ovvero per  decidere se qualcuni ci piace. E se la risposta è affermativa,lì partono gli ormoni e i segnali di disponibilità,insomma il cosiddetto flirtare.Occhiate dolci,dilatazione delle pulille,sorrisetti e così via.

love

C'è da dire che l'innamoramento è diverso da uomo a donna.Per l'uomo l'attrazione iniziale e puramente sessuale,nella donna è più "romantica".Ma inizialmente entrambi sono in balia degli ormoni (testosterone per l'uomo ed estrogeni per lei).Ora c'è l'attrazione col romanticismo,questa fase dura più o meno dai 3 ai 6 mesi,poi subentra la passione.

passione

Lì gli innamorati diventano "ciechi" si desiderano così tanto da non vedere più i difetti dell'altro ,la causa di ciò è il nostro cervello.Perchè quando si pensa all'amato le zone del cervello che regolano il giudizio sono meno attive.Infine qui gli innamorati iniziano col assomigliarsi, tanto il tempo che passano insieme ed è come se il tempo e la natura attenuassero le differenze della coppia.Infine la passione a sua volta lascia spazio ai progetti di coppia.

family

La coppia ormai matura inizia a pensare al futuro insieme ,a mettere su famiglia e fare figli.Ovviamente il sesso ha ancora un ruolo fondamentale nella coppia,e serve a cementare il rapporto.

 

Ovviamente non tutte le coppie si sposano oppure vivono per sempre felici e contenti.Spesso,molto spesso, per amore si soffre molto.Ad esempio quando si ama e non si è ricambiati, oppure i rapporti a distanza, il tradimento o ancora l'abbandono del partner o il divorzio.

addio

L'abbandono o la rottura è una delle cose più dolorose della vita.In questi momenti la passione diventa più forte, quando l'amato è irraggiungibile.Ma con l'andare del tempo diventa un'ossessione, disperazione o depressione.Secondo un'altro studio dopo 2 o 3 mesi di distacco ,almeno  la metà delle persone lasciate cade in depressione.Ma in queste casi anche la depressione può costituire la nostra salvezza,come una richiesta d'aiuto,che magari ci spinge a trovare colui o colei che potrà guarire quella ferita al cuore.

 

Spero che anche questo articolo vi sia piaciuto.Saluti Bianca

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
« Precedenti Successivi »

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963