...E camminando per strada con la testa bassa,inizio a non pensare... Guardo le scarpe che alternandosi mi sorreggono per non farmi cadere... Il vento sta fermo ad aspettare che gli vada incontro... mi affronta... ma sono indifferente... Attraverso l'aria...come si attraversa la vita,disattenta, assuefatta, imperterrita, noncurante... Qualcuno mi cammina accanto,non mi preoccupo nemmeno di osservarlo,sò che è vicino,sento i passi... ma rallento,mi sfiora... e passa avanti... mi distacco,vedo le sue scarpe andare via... Voglio camminare da sola... con la mia ombra,che non si lascia calpestare... voglio essere come lei...è lì ma sfugge,è sempre un passo avanti... Adesso diventa tutto più cupo... la mia ombra non c'è più... Sono sola con la mia ombra che non c'è... Disarmata,alzo lo sguardo... ma dove sono? Mi sono distratta... non dovevo proseguire, non importa, faccio il giro del viale,così non penso ancora per un po'... Nell'attesa che ritrovi l'ombra,rallento il passo,sento ancora qualcuno,stavolta guardo... è un ragazzo che parla al telefono,sorride e mi fissa,distolgo lo sguardo,mi giro e torno indietro.... Doveva essere proprio una bella ombra la sua... Ecco il sole...ma è così filtrato che la mia ombra si vede appena... lieve lieve... la riporto a casa prima che si dissolva,sembra stanca... quasi spenta.... Ogni tanto ti dissolvi ed è un peccato... Sospendi di esistere,in fondo la vita non è che un'ombra vagante... E questo tempo indeciso poi... come mi calza bene... disegna la mia ombra esattamente com'è! ...esattamente come sono... esattamente? E' lei che esiste perchè esisto io?... Sei tu che generi me? o io che genero te? Abbasso gli occhi... non trovo una risposta... Risponderò appena farà buio...