Perla Nera

Un mondo dove regna sovrana la fantasia e la follia

Creato da xxPerla.Neraxx il 03/11/2010

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Post n°3 pubblicato il 04 Novembre 2010 da xxPerla.Neraxx

Il giorno del mio ventesimo compleanno mia madre si ammalò gravemente, a nulla valsero tutte le cure del medico del nostro villaggio. Morì nel giro di due mesi e mio padre divenne un vegetale con le gambe. 

Se prima non parlava, adesso era chiuso in un mondo tutto suo dove nessuno aveva il permesso di entrare, neanche suo figlio. A 20 anni mi ritrovai praticamente solo.

Mi presi di buona volontà e sostituì mio padre nel ruolo di guardiano.

Non vedevo più gli amici, lavoravo e tornavo a casa, solo come non ero stato mai. Andrew si era da poco sposato e presto sarebbero andati via da Willbur per trasferirsi nella più fortunata Londra e Fred si era innamorato della figlia del reverendo Carvell. 

Un giorno incontrai Jack per caso, usciva dal palazzo, aveva con sè molteplici e pacchi e avvicinando a lui mi offrì di dargli una mano.

<Signore, volete un mano?> Dissi.

<Va via ragazzo! Non hai i permessi per rimanere qua!> Disse arrabbiato. Mi spinse cosi forte che mi fece cadere a terra.

<Jack!> Sentì una voce dall'interno del palazzo, più che una voce sembrava un boato, vidi la paura sopraffare Jack per pochi secondi, ma ero sicuro di averla vista.

<Vattene> mi disse infine, e rientrò nel palazzo.

Ero rimasto ossessionato da quella scena. Non riuscivo a levarmi dalla testa quella voce cosi profonda, la paura negli occhi di Jack. Può un uomo terrorizzare cosi un altro uomo? In più non avevo mai sentito dire che il signore di Willbur avesse mai fatto male a qualcuno, in realtà su di lui non avevo mai sentito niente. Tornando a casa non facevo altro che pensare e ripensare a quella scena. Riuscì ad addormentarmi solo in nottata profonda e il giorno dopo quel pensiero ero ancora lì... 

Quel giorno mi misi in testa che avrei dovuto sapere! Avrei scoperto cosa si celava in quel castello. Tanto non avevo nulla da perdere.

 

(to be continued)

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