La Pietraia Alghero

Delibera del 13 giugno 1864


Archivio Storico di Alghero: Vecchio stemma della cittàIl 25 marzo 1864 con la legge n. 1694 sotto il regno di Vittorio Emanuele II si dà il via alla costruzione.Ma il Ministero della Marina vuole chiarire le questioni delle servitù e della futura restituzione del terreno di Cuguttu. Il Consiglio deve dunque prendere altre delibere.Seduta straordinaria del 13 Giugno 1864 Oggetto: cessione del terreno comunale di Cugutu al Ministero della Marina.Dopo la delibera dell'8 marzo 1864 arriva al Municipio algherese una lettera della Sottodirezione del Genio Militare di Sassari in data 28 Maggio "colla quale si partecipa che il Ministero della Marina con suo dispaccio del giorno 15 stesso mese ... nell'esternare ... soddisfazione"pone anche molti quesiti riguardanti l'eventuale restituzione del terreno senza alcun onere e le servitù richieste per le cave e per le strade.Si apre in Consiglio una lunga ed animata discussione e tra l'altro si ricorda che "la soppressione totale delle vie di transito che attraversano il tenimento comunale di Cugutu venne riconosciuta impossibile tanto nell'interesse dei cittadini che debbono indeclinabilmente percorrerle per recarsi al di là del vicino Ponte dello stagno; quanto nell'interesse del governo che deve costruirvi il tronco di strada Nazionale da Alghero a Porto Conti, ora oltremodo necessario pel servizio del faro di Capo caccia (sic).Innovando però il tracciato di quest'ultima strada in modo che essa percorra il limite superiore del terreno Cugutu meglio di attraversarlo e scinderlo per tutta la sua lunghezza secondo gli studi finora praticati si otterrebbe il duplice vantaggio di localizzare la servitù pubblica in una via commoda (sic) e accessibile ai predi e terreni tutti a di cui favore era specialmente stabilita, e di rendere in pari tempo il predio in discorso affatto libero e suscettibile di esser cinto a muro per garantirne la maggior sicurezza ed indipendenza avuto riguardo all'uso speciale cui è destinato."Apertasi in seno del Consiglio lunga ed animata discussione su questo importantissimo oggetto", infine,                                                                               "Con tutti i voti pubblicamente espressi                                                       "il Consiglio deliberadi cedere gratuitamente e senza alcun canone al Ministero della Marina il terreno Comunale detto Cugutu, all'oggetto di formarne coll'opera dei condannati del nuovo Penitenziario uno stabilimento agricolo alle condizioni seguenti:1° Il Governo pagherà annualmente l'imposta prediale ed addizionale del terreno ceduto.                                                                                                                         2° Non si comprende nella cessione quel tratto irregolare di terreno indicato nel tipo come roccaglioso, che principia dalla Chiesupola di Sant'Agostino fino all'angolo esterno dell'oliveto appartenente agli eredi del Don Antonio Delogu il quale resta destinato al libero esercizio delle cave di pietra ivi esistenti a favore dei Communisti (sic).3° Le altre cave di pietra contenute entro il circuito del terreno ceduto sono sottratte alla servitù pubblica, e restano in libera disponibilità dell'Amministrazione concessionaria coll'obbligo di far scavare dai condannati previa congrua retribuzione tutte le pietre da costruzione che verranno richieste dai proprietari ed imprenditori."Ogni dubbio chiarito, la questione del nuovo carcere ad Alghero è definita.Il carcere viene consegnato il primo marzo 1868 come Penitenziario marittimo.I detenuti del carcere di Alghero e quelli della colonia penale di Cuguttu iniziarono l'opera di bonifica dei terreni paludosi della laguna costiera del  Calich.I detenuti piantarono vigneti e oliveti. Pare che anche la pineta di Maria Pia sia opera loro. Io ricordo che negli anni cinquanta gli alberi di pino erano già molto alti. Tra i pini cresceva qualche pianta di vite selvatica e si trovano tuttora alberi di gelso. Pare che vi si piantasse anche tabacco.  Ma ben presto vedremo che il territorio passerà ad altre mani. Intanto indagheremo su una strana costruzione che si trova nel territorio della vecchia colonia penale di Cuguttu.