Le Storie di Ieri

SENTI CHI PARLA


A guardare il parterre presente alla serata del 14 settembre sembrerebbe la festa del Centro-Sinistra, con Gero Grassi ( Vicepresidente Gruppo PD), Giuseppe Fioroni (responsabile Welfare PD), Il Sindaco Vitto e il Presidente del consiglio regionale Onofrio Introna (SEL), unico oppositore in terra nemica il ministro delle riforme Istituzionali Gaetano Quagliarello (PDL).Il titolo e tema dell’incontro è stato “cambiare l’Italia è la missione del governo”, che detto da questi Politici che ci governano da vent’anni e già una bella  battuta che ci spinge ad ascoltarli per sentire cosa propongono, dato che con le loro decisioni ci hanno portato a questa situazione.Sorvoliamo su tutte le probabili domande che potrebbero venir fuori sull’incontro ed entriamo nel merito. Primo punto da cui partire la presenza dei politici, solo tre rispetto ai sei annunciati. Hanno disertato l’incontro Piero Fassino, Beatrice  Lorenzin (Ministro della salute) e Mario Mauro (Ministro della difesa), a moderare l’incontro il Direttore della gazzetta del mezzogiorno, Giuseppe Detomaso.A sentire il dialogo tra Quagliarello e Fioroni sembrava un’incontro tra due ex coniugi in cerca di una soluzione al loro rapporto, trasmettendo serenità e amore, il primo bacchettava il suo gruppo (pdl), disposto a far rispettare la legge sul caso  Berlusconi e si dichiarava pronto ad andare avanti anche senza il suo leader, il secondo bacchettava il suo gruppo (pd) accusandolo di programmare la campagna elettorale parlando male del leader del pdl, insomma due coniugi che per farsi belli agli occhi degli altri dichiarano le proprie colpe.“Dobbiamo continuare il cammino intrapreso per il bene del Paese e Berlusconi è consapevole di questa decisione – ha dichiarato Quagliarello – abbiamo voluto questo governo di larghe intese perche i cittadini ci hanno chiesto di collaborare e di prendere decisioni che porteranno ad un futuro migliore, cosi da creare in futuro, un governo più forte, capace di governare, formato da  una maggioranza coesa e un opposizione che controlli.”Molto più critico Fioroni che durante il suo intervento non ha smesso di criticare il suo partito (pd), invitando tutti a evitare una politica di battute e provocazioni, ma ad impegnarsi per il bene comune. Pesante stoccata è stata tirata nei confronti del Sindaco di Bari Michele Emiliano (pd), “è un atteggiamento immaturo sperare nella caduta del governo Letta – la stoccata di Fioroni – Emiliano ha dimostrato di non aver capito nulla in che situazione siamo e non è più ammissibile fare una politica del togliti tu che mi metto io. Chi fa cadere il governo farà i conti con gli Italiani.”La platea si è dimostrata entusiasta di tante belle parole, lo hanno dimostrato i tanti applausi, spontanei, e un continuo brusio, “giusto – esatto – bravi” che sottolineavano ogni intervento dei due relatori politici, ma purtroppo la gente è strana e di breve memoria, dato che entrambi ci governano da parecchi anni, ma si sa che l’Italia è un paese strano nel quale la vittima miete molti consensi.   Domenico Torres su "La voce del paese" 19/09/2013