La Posta di Luna

Post N° 44


 ...Ad un tratto mi ha chiesto di chiudere gli occhi e le orecchie e di prendere tra i denti l’estremità della chitarra: una sensazione incredibile. La musica ti vibra dentro; ascoltare la musica non più dall’esterno, ma dall’interno; la musica che librandosi nel tuo corpo chiede di uscire per espandersi nell’etere.Sono stata bene, davvero!Anche lui mi è sembrato di capire, anche se ha sottolineato che sono e saranno solo momenti brevi anche se intensi: GOCCE DI RUGIADA....