Post n°94 pubblicato il 26 Aprile 2016 da ragazzadellearance
Ultimo posto targato 2014....mammamia, una vita fa. Stasera sono rimasta in ufficio un po' di più anche se ho finito i miei doveri, mio marito farà tardi per lavoro e siamo a cena dai miei suoceri e non mi va di andarci prima e boom...mi sono ricordata di avere questo posto, dal quale ero diventata quasi dipendente ed allo stesso tempo del quale mi sono dimenticata anche di averlo dimenticato. talmente dimenticato che ho dovuto recuperare la pw, ma quello forse è uno dei tanti affacci di demenza senile che ogni tanto fanno capolino. Fatico quasi a scrivere. Sono un'altra. Le ultime volte che mi sono "liberata" qui ero infelice, soffrivo di attacchi di panico, andavo dallo psicologo, avevo crisi coniugali direttamente proporzionali al grafico ormonale, mi sentivo brutta, inadeguata, sbagliata. Avevo tanti rimorsi ed altrettanti rimpianti, rincorrevo le mie "amicizie" con la convinzione di dovermele guadagnare perchè non degna...ecc..ecc..ecc..mi basta guardare la fotografia attaccata alla mia carta d'identità per trovare traccia di ogni giorno di dolore di quei quasi tre anni di agonia. Oggi, non sprizzo felicita da tutti i pori come L'orso abbraccia tutti...ovvio...semplicemente da quasi due anni sono tornata ad essere una persona "normale". la maggior parte delle persone passa il suo tempo sui social a scrivere cose e condividere citazioni atte a convincere gli altri che siamo "matte da legare" con l'occhiolino strizzato e la bocca a culo di gallina, a postare foto dei loro brunch/lanch/#solocosebelle#/#maiunagioria# e minkiate varie dimenticando quanto sia bello invece essere normali. Beh io non lo scorderò mai più. Ritrovarmi e riconoscermi mi ha riportato alla mia vita, con tutti i difetti che mi portavo dietro, ma che oggi accetto con facilità. Senza accorgermene nemmeno, è stato il mio corpo ad avvisarmi che ero sulla strada giusta, sono dimagrita, non ancora del tutto ma tra 3/4 dovrei esserci, ho di nuovo i miei capelli lunghi, ho di nuovo voglia di vivere, sono nuovamente innamorata di mio marito, continuo ad essere insicura, autoriratia, stupidamente generosa, un po' stronza e permalosa...ma cosi ci sono nata e per fortuna....sono umana. Ho pianto sangue dagli occhi per vincere questa guerra, l'ho vinta anche se non sono certa che avrei la capacità di vincere anche solo un'altra battaglia. Ma l'ho vinta e adesso merito il meglio. Potrei chiudere qui questo post, farebbe molto pubblicità del mulino bianco ma la vita non è sempre meritocratica, anzi, con me sembra quella classica compagna di banco figa che tutti rincorrono, che ogni tanto viene e ti mette un braccio attorno al collo e ti fa sentire tre metri sopra al cielo....fino a quando non le hai fatto i compiti mentre lei dava una festa a casa sua alla quale sei l'unica che non è stata invitata. Ma va bene anche cosi, Oggi la mia vera vittoria è svegliarmi ogni giorno e non sentire più nemmeno l'odore la guerra.
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Post n°93 pubblicato il 16 Settembre 2014 da ragazzadellearance
Un tempo chattavo...o meglio, tutto ebbe inizio quando scoprii che una mia amica aveva un blog in incognito su Libero, si era appena separata a causa dell'arrivo a casa in anticipo del marito che si trovò di fronte ad un'insolita moglie "cavallerizza" e cosi decisi di omologarmi e fare la scimmia curiosa. All'inizio leggevo lei e pensavo a come poter comunicare con lei sotto falso profilo ....non sono una stolker...semplicemente io ero sempre stata più amica sua di quanto lei non fosse con me e volevo solo capire il perchè...mi faceva sentire inadeguata questo non essere apprezzata in toto. Poi un giorno vidi la prima bustina lampeggiare e quasi per educazione cominciai a rispondere a cani e porci....e credetemi che mai termine fu cosi azzeccato. In men che non si dica ero diventata una chattatrice di professione, mai volgare, trovo umiliante "calare le braghe" senza sapere chi e in quanti siano dietro lo schermo del pc. Sono stata contattata da qualsiasi cosa respirasse: maniaci, sadomaso, lesbiche, finti poeti, finti affranti, finti uomini d'altri tempi, tronisti convinti, cuochi, pasticceri, tubisti e nani da giardino, poi un giorno uno strano essere mi scrive "Ciao come va? io sono N. e tu?"....rimasi allibita da cosi tanta normagenialità che l'anno scorso me lo sono sposato! Visto tutti i "normali" che ci sono in giro al giorno d'oggi, se ne trovi uno Cosi psicopatico da non rifarsi le sopracciglia, non avere la macchina touning e senza cover dell'I-Phon di Fabrizio Corona, non puoi lasciartelo scappare .... potrebbe essere l'ultimo esemplare vivente. Quindi si in realtà la chat a me ha portato bene. Da allora però ho deciso che non avrei chattato più anche se non nego che continuano ad arrivarmi messaggi e che, curiosa come sono, non riesco a non leggere, ma in realtà nessuno suscita in me la voglia di rispondere...un po' come quando a 13 anni guardi per la prima volta "il tempo delle mele" e poi lo riguardi a 30....tutto scialbo, scontato e senza fascino....a parte uno che l'altro giorno ha esordito con un "sono il tuo schiavo." al quale non ho potuto non rispondere con un "ma anche no."...troppo forte la tentazione di fargli capire che è veramente alla frutta... Ecco, ho provato tante volte a intavolare chat al femminile (no chat lesbo) cosi, con il puro intento di trovare un'amica ma alla fine mi chiedevano sempre se portavo il tanga o le culotte e ho rinunciato. Chissà se oggi sarei ancora in grado di affrontare una chat con l'incoscienza di quando di notte ho preso la macchina e sono andata a conoscere uno sconosciuto nel parcheggio di un'ospedale a 60 km da casa, ok che poi me lo sono sposato ma se fosse stato un killer oggi forse oltre alla cellulite avrei anche qualche vermicello che mi esce dal naso! No no...non lo rifarei e sinceramente non farlo nemmeno tu....tutti sti normali sguinzagliati non mi convincono.
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Post n°92 pubblicato il 15 Settembre 2014 da ragazzadellearance
Abbiamo deciso di provare a comprar casa. Ora viviamo in una scatola delle scarpe e abiamo decisamente bisogno di qualche mq in più. Lui è figlio unico quindi, visto che si dice che prevenire è meglio che curare, cerchiamo di comprare nel quartiere dei suoi genitori cosi se hanno bisogno da vecchi siamo già li e poi mi piace l'idea che un nostro ipotetico figlio possa nascere e crescere in un quartiere dove tutti sanno chi è, non come me che mi sono sentita talebana tutta la vita. I suoi genitori si sono offerti di aiutarci un pochino-ino-ino e noi abbiamo dovuto accettare anche se mi pesa da matti...io ho dovuto imparare a cavarmela da sola già da adolescente, arrivare a 30 anni e accettare soldi mi fa sentire abbastanza fallita ma per mandare giù il boccone ho pensato che in realtà i soldi che ci mettiamo noi come anticipo sono la mia liquidazione quindi è come se i miei suoceri mettessero solo la metà per conto di loro figlio....un po' cosi per parcondicio. Che poi in realtà la cosa che mi turba di più è conoscere sua mamma e sapere il peso che da a questo "regalo" .... premetto che ho accettato con il vincolo che sia solo un prestito da restituire a data da destinarsi.... Lei è la persona più attaccata al soldo che io abbia mai conosciuto, se al supermercato le hanno detto che le arance costano 0.99 e poi le paga 1 euro le vengono le scalmane, la vedi che va a casa e guarda lo scontrino con la faccia umidiccia e rossa della persona in preda ad un attacco di panico/isteria. La nonna anziana paterna che ha sempre visuuto con la zia, ora avrebbe bisogno di un'assistenza esterna e lei piùttosto che versare 1 euro per contribuirea a questa necessità è disposta a portarsi la nonna a casa ma....udite udite: solo se la rinchiude al secondo piano (è in carrozzina) a letto punto perchè lei non fa nessuna modifica a casa sua per accoglierla come si farebbe con un essere umano e non con una bestia relegata in una camera 2mqx2mq....e specificando che "però i besi la siora ma la da a mi!" A me fa alzare la pelle delle braccia.... io provo solo a pensare se un giorno avessi bisogno di lei visto che la mia di mamma è lontana O_O! o peggio ancora se dovesse succedere qualcosa a mio marito e io dovessi per assurdo ereditare un euro di roba loro.... Sarò stronza ma a me la gente capace di codesta freddezza o meglio capace non di indifferenza ma di odio e cattiveria cosi verso un altro essere umano fa una paura pazzesca.... Mio suocero invece ce li da proprio con il cuore, con il cuore di un padre che ha passato al vita aspettando il momento di poter comprare una casa a suo figlio e che è anche un po' amareggiato perchè non può fare di più. Un uomo che vorrebbe avere la libertà di aiutare sua madread invecchiare serena e invece si trova la moglie che mi chiede un modo per capire dal sito INPS quanto realmente percepisce di pensione perchè non si fida della cognata....che per quanto sia leale o no son 20 anni che si pippa la vecchia in casa! Sinceramente per me è un po' matta...e se avessi un figlio forse lo manderei al nido.... capisco poco anche la freddezza di mio marito davanti a certe questioni: io credo che davanti a mia madre che fa cosi forse mi urterei talmente tanto da mancarle di rispetto, lui invece si chiama fuori e dice mezza parola solo perchè sa che io me l'aspetto. Questo lato di lui un po' mi da da pensare, non nego che mi piacerebbe vedere un po' più di "fuoco" nell'uomo che mi sta affianco, ma soprattutto mi domando: e se da vecchio mi diventa come lei? divorzio a 80 anni? mah... Oggi è anche il compleanno di mia zia che non c'è più, ecco lei era l'esatto opposto: costantemente senza una lira ma piena di amore per chiunque. Era sbandata, tossicodipendente e a tratti anche un po' zoccola ma credetemi che io mio figlio a lei l'avrei lasciato ad occhi chiusi. Poco priam che morisse ho sbagliato con lei, l'ho giudicata dall'alto della mia vita perfetta senza pensare che dietro a tante cose sbagliate a volte c'è solo un grande dolore. Lei me l'ha fatto capire, dopo, sulla mia pelle ma poi mi ha perdonato perchè lei non è capace di non amare. Mi manca un po', o forse mi manca poterla abbracciare e dirle che ho capito e che vorrei tanto rimediare, ma oggi sento che mi vuole bene e io ne voglio a lei. Auguri G.
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Post n°91 pubblicato il 09 Settembre 2014 da ragazzadellearance
Ed eccoci qui, dopo tanto tempo torno a scrivere. ho passato un estate bella, finalmente dopo più di due anni sono riuscita a fare una vacanza "in salute" se cosi si può dire. Sono circa 6/7 mesi che ho interrotto tutti i farmaci per gli attacchi di panico e, tra alti e bassi e qualche goccetta in emergenza, me la sto cavando abbastanza bene. In compenso l'incubo endometriosi è tornato e presto dovrò fare degli accertamenti seri. In realtà dovrei farmi un mea cupla....ho preso questa cosa sotto gambe per troppo tempo e il momento della resa dei conti doveva arrivare. Sinceramente non so se augurami che me la confermino o meno, almeno saprei perchè soffro come un cane e potrei curarmi... mah... chi lo sa, staremo a vedere. Ad ogni modo questa cosa mi ha fatto ripensare al capitolo figli: fino a poco tempo fa credevo di essere disposta anche ad na fecondazione artificiale pur di averne, invece, questi nuovi dolori ecc... mi hanno fatto capire che per me è più importante stare bene io e non rischiare che certi sbalzi ormonali possano farmi ritornare all'inferno....sono ancora egoista mi sa e quindi forse meno pronta di quanto pensavo alla maternità. Meglio cosi, almeno adesso lo so ed evito di straziarmi come se stessi soffrendo per questo figlio che non arriva mentre in realtà sono molto attaccata ancora all'idea di alzarmi a mezzogiorno senza rotture di maroni. Mio marito dice di pansarla come me, speriamo sia vero. Sto pensando che sto scrivendo come se dovessi aggiornare qualcuno che non aspettava altro che avere mie notizie...che stupida che sono. Forse ho bisogno di aggiornarmi, di catalogare i pensieri e non me ne rendo conto. Ma stavolta barcollo...ma non mollo. |
Post n°90 pubblicato il 01 Giugno 2014 da ragazzadellearance
Oggi sono andata nel mio paesello per fare una grigliata al fiume con tutta la mia famiglia con cugini e zii annessi, abbiamo festeggiato il compleanno di mio zio e di mia nonna e come al solito ho cucinato praticamente io per tutti. nel tragitto in macchina ho chiacchierato con mio marito e mi sono ritrovata a parlare di bambini. Noi non usiamo nessuna precauzione da sempre e da quando ci siamo sposati pratichiamo "amore libero" nella speranza che prima o poi Dio ci faccia un regalo. mi sono ritrovata a pensare a chi avrei scelto come padrino o madrina di battesimo qual'ora avessi avuto un figlio e mi sono resa conto di quanto il sacramento del Battesimo abbia perso il significato originale. in pratica oggi, nel 90%dei casi si sceglie il padrino con l'intento di far sentire la persona prescelta importante, diventa quasi un regalo che si fa al proprio preferito del momento senza pensare che si tratta di un sacramento religioso e non di un party in cui eleggere il re e la reginetta! con il battesimo si mette il proprio figlio nella mani di Dio e il padrino e la madrina dovrebbero essere coloro ai quali chiedi aiuto nella crescita di tuo figlio che avrá un educazione cattolica. Sento tanti amici genitori da poco incazzarsi perché il prete pretende che i genitori facciano una preparazione al battesimo...be c'è la meritiamo perché abbiamo perso il vero valore dei gesti che facciamo. Oggi si battezza perché va fatto e perché bisogna fare una festa ed é proprio brutto. alla grigliata di oggi c'erano tre bambini dai due anni in giû, mi sono meravigliata di quanto fossero trattati poco da bambini e piû da soprammobili da mostrare, niente giochi, vestiti spocchiosi, mamme che si atteggiano a madri coraggio quando in realtá sono mamme a tempo pieno con nonne giovani al seguito. mah...io non sono madre e probabilmente non posso capire ma sono sempre più convinta che tornare un pochino indietro forse creerebbe una nuova generazione migliore. |
Inviato da: magastella
il 24/10/2014 alle 11:21
Inviato da: magastella
il 23/10/2014 alle 10:12
Inviato da: ragazzadellearance
il 18/06/2014 alle 18:08
Inviato da: Whaite_Haze
il 11/06/2014 alle 04:26
Inviato da: Whaite_Haze
il 11/06/2014 alle 04:25