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Coral Castle, un inno all'amore inciso nella pietra


come già ho scritto studio archeologia medievale, in realtà la branca che mi affascina di più è l'archeologia insolita, quella del mistero e dell'inspiegabile razionalmente. L'altro obbiettivo del blog è di divulgazione, per quanto mi sarà possibile,o se ne sarò in grado, di alcune di queste testimonianze storiche. comincio con un monumento del 900 di cui discussi qualche mese fa in una lezione al mio vecchio liceo, argomento accolto con grande stupore e curiosità dagli studenti: CORAL CASTLE se vi è mai capitato di ammirare questo monumento,dal vivo o in saggio o fotografie,vi sarete di certo accorti di quanto sia meraviglioso,e questa sua bellezza penso che rappresentino i sentimenti del costruttore, il léttone Edward Leedskalnin, perdutamente innamorato della giovanissima Agnes Skuvst, la quale non ricambiava affatto! Edward costruì questo castello interamente da solo ed utilizzando la pietra locale chiamata proprio "coral stone", particolarmente dura e pesante. Inumeri di questo capolavoro sono a dir poco impressionanti e ve ne elencherò solo alcuni, giusto per darvi un'idea delle proporzioni: -i muri sono costituiti da monoliti che pesano fino a 6 tonnellate -la sedia a dondolo pesa 10 quintali -la pietra a forma di luna utilizzata per la fontana pesa 23 tonnellate (la fase piena) -il "great obelisk" misura 8 metri e pesa la bellezza di 28 tonnellate Il fatto particolare è che NESSUNO HA MAI VISTO EDWARD LAVORARE, ha costruito il suo castello senza nessun aiutante, lavorando unicamente da mezzanotte all'alba; l'unica foto di lui al lavoro,lo immortala con un argano costituito da 3 pali del telefono...ma vi pare possibile?? Tra le cose rinvenute in una stanza-magazzino in un preciso punto del comlesso monumentale, si annoverano delle bottiglie di vetro avvolte in filo di rame, dei sintonizzatori radio e una misteriosa scatoletta nera... Molti commentatori del nostro tempo hanno pensato che Edward abbia trovato il modo di sconfiggere la forza di gravità e che abbia utilizzato le stesse tecniche dei costruttori di monumenti impossibili dell'antichità; lui stesso affrema: "Ho scoperto i segreti delle piramidi.Ho trovato come gli egizi e gli antichi costruttori in Perù, Yucatan e Asia, unicamente con attrezzi primitivi, trasportarono ed eressero blocchi di pietra pesanti parecchie tonnellate" Secondo molti la spiegazione più "plausibile" si nasconderebbe si nasconderebbe nel MAGNETISMO TERRESTRE, Edward stesso in uno scritto afferma che "tutta la materia consiste di magneti individuali, ed è il movimento di questi magneti nella materia attraverso lo spazio che produce fenomeni quantificabili come il magnetismo e l'elettricità". Beh se ci pensate è un concetto esatto in fondo,no? La sua idea è che tutta la materia abbia delle proprietà magnetiche e che basta avvolgerla in filo di rame e poi mandare il giusto impulso radio per annullarne la gravità; la famosa "Grotto of the 3 bears" o la "Repentance corner", a discapito dei nomi,non serviva affatto per i futuri bambini, ma piuttosto, la sua posizione strategica e le sue fessure particolari potevano forse permettere di ascoltare e sintonizzare le giuste frequenze radio... Ma in fin dei conti di questi "esperimenti" se ne ha notizia da anni, sono infatti moltissimi i testimoni attendibili che hanno visto con i propri occhi dei monaci tibetani in grado di sollevare e frantumare enormi blocchi di pietra utilizzando il suono prodotto dai tamburi e dalle loro caratteristiche trombe lunghe 3 metri (secondo me supportate anche dalle enrgie sprigionate nella meditazione); si tratterebbe della leggendaria "levitazione sonica"! Recentemente è stato dimostrato che è possibile sollevare piccole pietre utilizzando vibrazioni sonore,usate più che altro per "gestire" il fenomeno,in quanto il principio è basato sempre sul magnetismo e sulle cariche negative che attraggono quelle positive,diciamo che la vibrazione sonora è il "timone" che l'uomo può usare per gestire,intensità,durata e traiettoria del volo. Nella seconda metà dell'800 John Worrel Keely, inventò una serie di macchinari per sollevare in aria gli oggetti e disintegrare la pietra, John utilizzava il suono prodotto da strumenti musicali e propagato attraverso un filo metallico. Molti degli antichi monumenti emettono vibrazioni a bassa frequenza e altri ancora amplificano i suoni prodotti durante le cerimonie e altri ancora sono veri e propri diapason e...forse sarà un caso,ma i vicini di Edward affermavano di sentire durante le notti di lavoro del costruttore,una frequenza molto molto bassa :p Ad un certo punto però Edward, non contento, decise di SPOSTARE l'intero complesso di poche miglia, da Florida City a Homestead e ovviamente operò di notte; lo spostamento si pensa sia dovuto al fatto che nella nuova collocazione poteva sruttare con più facilità i campi magnetici terrestri e le griglie che si formano da questi (le leylines di cui parlerò un altro giorno) Purtroppo Edward morì nel 1951 senza aver mai mostrato il castello ad Agnes e nel 1980 lo stato della Florida riuscì a contattare la donna offrendole vitto e alloggio e il viaggi oovviamente gratuito dalla Lettonia, ma pensate un pò,lei rifiutò l'invito dicendo che NON LE INTERESSAVA!!!!! Per fortuna c'è gente al mondo che apprezza quello che Edward fece per un amore mai ricambiato e celebra il suo o perato come uno dei grandi misteri del nostro tempo... andatevi a cercare la storia integrale che è bellissima,qui ho fatto un semplice riassunto a modo mio,non è completo,informatevi e nutrite le vostre menti!