LaSaLaMaNdRa

Post N° 23


Scusate tanto,questo blog è arrivato veramente in basso,avrei voluto mettere qualche notizia importante,qualcosa di scioccante,che faccia riflettere,che denunci qualcosa ma...non ce l'ho fatta e ho messo questa!!!!ahahahahaha!!SYDNEY - I gas emessi da bovini e ovini, per flatulenza ed eruttazione, contribuiscono in modo consistente all'aumento dell'effetto serra. Questo è quanto sostiene un gruppo di scienziati australiani e, per contrastare tali emissioni nell'atmosfera, gli studiosi hanno elaborato un apposito vaccino. Bovini e ovini, che ammontano nel mondo rispettivamente a 1 miliardo e 57 milioni di capi e 1 miliardo e 300 milioni di capi, "producono", anche se sembra strano, un quinto di tutte le emissioni globali di metano, sostanza che insieme ai gas di combustione (in particolare l'anidride carbonica) costituisce la più seria minaccia al clima del nostro pianeta.Il vaccino agirebbe contro tre specie di microbi che producono metano nello stomaco delle pecore e delle mucche Il gas metano è 23 volte più potente del CO2 (anidride carbonica), in termini di volume, nella capacità di intrappolare il calore del sole, ed è responsabile di un quinto dell'incremento dell'effetto serra negli ultimi 200 anni.La Nuova Zelanda, in particolare, è particolarmente attiva nella battaglia alle emissioni di metano in campo agricolo. Data la consistenza presenza di bestiame, il paese conta ben 9 milioni di bovini e 46 milioni di ovini, quest'anno il governo ha introdotto una tassa sugli allevatori, prontamente soprannominata 'tassa sui rutti". La tassa prevede il pagamento di 60 centesimi di euro l'anno per ogni bovino posseduto ed 8 per pecora. Gli introiti, che un rapido calcolo permette di prevedere intorno ai 5 milioni di euro, serviranno a finanziare la ricerca necessaria perché la Nuova Zelanda possa conseguire gli obiettivi del protocollo di Kyoto sulla riduzione delle emissioni di gas-serra.