la mia seconda vita

ad occhi chiusi


Ci sono storie nella vita che non hanno ne capo ma soprattutto.. non hanno una fine… ci sono storie che invece non ti ricordi più come siano iniziate… altre che non vedi l’ora che finiscano.. ma fortunatamente ci sono storie nella vita che vorresti proprio non finissero mai.. che passano attraverso la tua anima, la annusano.. ci si riposano..  la sconvolgono.. e dopo non vorresti mai rimetterla in ordine come prima.. proprio come quella che sto per raccontare.. Era il solito… irremovibile.. ostinato giorno qualunque.. e come tutti quei giorni non avevo ancora deciso cosa farne di ciò che ne rimaneva… arrivo a casa.. mi distendo un po’.. accendo il pc.. e… eccola… aveva appena sfiorato la mia mail.. e.. ne aveva lasciato, inevitabilmente, il suo inconfondibile profumo.. aveva anche, senza volerlo, colorarto quei piccoli istanti di quella mezza giornata.. infatti, dopo averla letta… anzi dopo aver bevuto tutto d’un sorso ciò che aveva scritto.. mi sono abbandonato ad occhi socchiusi a ciò che.. poteva essere.. anche perché da li a poco.. sarebbe venuta a trovarmi.. Inutile dire che in quel pomeriggio.. anche la più lontana idea di far qualcosa o, quantomeno, di progettarla, venne bruciata dai mille pensieri che in un attimo fecero piazza pulita.. lasciando la strada libera ad un viaggio ad occhi aperti… ma anche chiusi andava molto bene.. L’importante era non perdere di vista.. il suo arrivo.. in una sera.. dopo appena il tramonto.. in una luce senza vento.. con dei colori senza suoni.. una sera anomala.. unica.. unica come il suo entrare a casa.. come il suo fissarmi.. come la sua certezza che quella era davvero la nostra sera!.. Avevo già fatto una spesa accurata.. in modo da poter avere una vasta gamma di scelta per cucinare.. anche se.. cucinare per me… quella sera.. non fu assolutamente facile.. Provai e riprovai a tagliare.. sminuzzare.. preparare ciotole ed accendere il forno.. provai anche ad apparecchiare.. ma.. ma il mio sguardo era chiamato dal suo.. era rapito da quel sorriso luminoso.. in un viso quasi angelico.. contornato da capelli a media lunghezza.. quasi lisci.. neri.. che facevano compagnia ad occhi scuri e profondi.. ed un corpo che si faceva ammirare.. si faceva gustare.. un corpo che mille volte avresti voluto abbracciare.. per poi.. sentirne la musica della sua anima.. e.. mentre in testa mi farfugliava tutto questo.. e tutto girava in ordina come macchine incolonnate al casello.. ecco che si avvicina.. mi guarda.. è in silenzio.. e.. e quelli sono momenti… istanti.. dove puoi immaginarti tutto.. dove puoi dare libero sfogo alla fantasia.. dove puoi togliere qualsiasi limite alla tua mente… mente che inevitabilmente si blocca quando… quando è di fronte a me... e con le dita inizia a sfiorarmi delicatamente il viso... per poi farle scivolare sulle labbra... ed il cuore inizia ad accellerare.. per poi fermarsi quando sento le sue mani che iniziano ad aprire la camicia che indosso... un attimo ed è  tolta... si abbassa.. e.. inizia.. piano  ad assaporare la mia pelle... ma.. si rialza.. e mi lascia accomodare su una sedia.. che è lì dietro di me... e fissandomi.. si siede su di me... con leggerezza prende le mie mani.. e fa in modo che le aprano il vestito ...che scivolando accarezzino la sua pelle... il collo... mentre vedo che inarca la schiena... e ne fruisce di tutti gli istanti di brividi che le svonvolgono l’anima.. mi sbottona i pantaloni... ed io le alzo la gonna... e come foglie al vento… via l'intimo... via il suo intimo... la mia cucina si trasforma nel nostro nido... il tavolo dove siedavamo al nostro primo incontro è diventato il letto della nostra passione... e piano inizio ad.. averla..  come lei ha me.. con tutto il desiderio che abita dentro di noi... con tutta la passione che vigila nei miei pensieri più intimi...più impuri... in una notte che non è più sera.. che non è più giorno.. che non è niente che non sia emozione.. passione allo stato puro.. adrenalina in concentrato… in una notte che ha fatto anche non sorgere il sole.. per non far svanire un sogno diventato realtà…