La Siciliana Bionda

Naga Morich e rischi in cucina


Quest'anno oltre ad abbellire il balconcino con diverse varietà di piante e fiori, ho deciso di dedicarmi all'orto, principalmente pomodori e che hanno dato proprio soddisfazione. Ma come ogni anno, una cosa che non può mancare è il peperoncino. Quest'anno non ho trovato i soliti peperoncini piccanti, per cui ho optato per gli habanero e una varietà a me sconosciuta, almeno fino a due giorni fa: i Naga Morich alias Morso di Serpente. Ero lì che li guardavo ogni mattina sperando crescessero a volontà e invece (e per fortuna) ne son cresciuti soltanto due. Una volta diventati rossi li ho subito cucinati, e da qui si capisce il "e per fortuna tra parentesi"! Il primo lo avevo messo nella zuppa di fagioli borlotti e già mentre cuocevano sentivo questo odore predominante di piccante. Una volta mangiati ho capito perché! La bocca era praticamente un fuoco, durata della piccantezza un dieci minuti abbondanti. Ieri sera non sapevo cosa cucinare, per cui penso: spaghetti aglio olio e peperoncino. Decido perciò di prendere il secondo e ultimo (e per fortuna) Naga Morich. Comincio a mangiare e sento la pelle del viso bruciare fino agli occhi; provavo a parlare ma non riuscivo, la voce era scomparsa e cosa più spaventosa è che ho cominciato a sentire l'interno della gola restringersi, come se si stesse ostruendo. Non avevo pane, non avevo latte e non sapevo come fare per far passare quel momento critico. Bevo un sorso di vino bianco e dopo dieci minuti passa. Stamattina parlando con un pendolare racconto l'aneddoto, lui cerca su internet e scopriamo essere 4 volte più piccante dell'habanero ed essere uno dei peperoncini più piccanti al mondo."Hai rischiato di morire soffocata" mi dice!Beh, io che sono una che adora mangiare piccante, posso assicurarvi che una sensazione di soffocamento così forte non l'avevo mai provata. Non so se il prossimo anno lo ricomprerò, ma di certo se lo farò ne mangerò una puntina e non un peperoncino intero in un piatto di pasta. Un'esperienza in-di-men-ti-ca-bi-leNarciso_Ale