La Siciliana Bionda

Un fine settimana cioccolatoso


Mesi fa mentre navigavo in internet per curiosità ero entrata nel sito di trenitalia e trovo dei biglietti in offerta a 9 euro a tratta per Perugia. Scelgo per caso una data e mi imbatto in quella che è la manifestazione che da anni volevo visitare: l'Eurochocolate. Quale migliore occasione di visitare Perugia e approfittare della fiera?Coinvolgo due colleghe e siamo andate lo scorso fine settimana. La città era piena di stand pieni di cioccolata di tutti i gusti e in tutte le forme: liquore lemon chocolate, cioccolato di Modica in tutte le sue varianti, artisti di strada 
musica in sottofondo tutte a che fare col cioccolato, tipo la canzone di Pupo che ci ha fatto ballare per strada come delle stupidotte! Insomma, una bella giornata cioccolatosa. A incorniciare il tutto, oltre la Marisa conosciuta in treno, una coppia per strada che aprono un cartellone con scritto: abbracci cercasi! Io rimango un pò confusa all'inizio, poi la ragazza mi chiede: possiamo regalarti un abbraccio? Resto due secondi in silenzio e poi rispondo: ma sì dai, un abbraccio non si rifiuta mai! Poi mi abbraccia il ragazzo accanto a lei ed io rispondo: ma sì dai, che dove lo trovo un uomo che ha ancora voglia di abbracciarmi! E scoppiamo a ridere. Erano di una parrocchia di Perugia che stavano sponsorizzando la messa rock che da lì a breve sarebbe iniziata. Ma torniamo alla Marisa! All'andata, nello scompartimento dove stavo, c'era una signora di 76 anni che da lì a poco avrei conosciuto in quanto una gran chiacchierona simpatica. Madre di una suora, si stava recando insieme al marito e a tutta la famiglia compresi i nipoti, ad Assisi per vedere la figlia che festeggiava il noviziato di 5 nuove suore. Insomma, parla del più e del meno e le dico: noi torniamo domenica mattina. Anche noi, risponde la Marisa, torinese adorabile con un intercalare tipo "ti" e "nè". Per farla breve, ieri mattina ero sempre alla carrozza 8 col nipote al quale chiedo: dov'è tua nonna? E' qui dietro, nell'altro scompartimento. Vado a salutarla rispondo. Intorno alle 8 la saluto e lei era tutta contenta, aveva già detto a tutti i suoi parenti che c'era la ragazza dell'andata. Mi ha regalato un sacchettino del Convento di Assisi all'incenso e un piccolo Rosario insieme ad una boccettina d'acqua benedetta. Mi ha lasciato il suo numero di casa e spero presto di andarla a trovare a Santià!E' stato proprio un fine settimana cioccolatoso...La considerazione più grande che ho avuto però è stata questa:chissà perché quando faccio viaggi a lunga percorrenza con i treni ho sempre a che fare con le suore! Mumble mumble Narciso_Ale