La Sveglia

Post N° 87


UNA MERAVIGLIOSA LETTERADio ha inviato una lettera all’uomo, una meravigliosa lettera, la quale avverte che Gesù è l’agnello di Dio che toglie il peccato del mondo.Qualche giorno fa ho ricevuto una lettera in cui mi si informava del prossimo termine ultimo per effettuare la revisione della mia automobile. Mi ricordava, inoltre, le parti meccaniche di cui avrei dovuto avere particolare attenzione e quelle che, secondo l’usura del tempo, era necessario sostituire. Questo episodio mi ha fatto riflettere su un altro tipo di revisione, molto più importante, che riguarda la nostra vita recente e quella futura. C’è un male che ha corrotto il nostro cuore e che rende il viaggio difficile e affannato: le buone intenzioni, a volte, si arrestano di fronte alla realtà di una volontà in panne; la coscienza ribolle per tutti quei proponimenti che sbattono contro il muro. È il peccato che ha corrotto la vita dell’uomo rendendolo debole e fragile: un’automobile che ha bisogno di un’accurata revisione. È il peccato che ti rende schiavo dei vizi, delle passioni e ti conduce là dove non volevi andare. Dio per questo ha inviato una lettera all’uomo,una meravigliosa lettera, la quale avverte che Gesù è l’agnello di Dio che toglie il peccato del mondo e che indica la via, la verità e la vita per liberarlo dalla corruzione del peccato. Gesù è venuto per renderci liberi dalla schiavitù del peccato affinché possiamo godere una vita nuova, respirare a pieni polmoni il profumo della grazia e riassaporare quei valori che da tempo erano sopiti in fondo all’anima, quali la fede, la speranza, l’amore. In Romani 6:14 è scritto: “Infatti il peccato non avrà più potere su di voi; perché non siete sotto la legge ma sotto la grazia”.È venuto il tempo per mettere mano alla tua automobile, prima che sia troppo tardi perché oggi è il tempo, quando puoi dire:“Non c'è dunque più nessuna condanna per quelli che sono in Cristo Gesù, perché la legge dello Spirito della vita in Cristo Gesù mi ha liberato dalla legge del peccato e della morte”(Romani 8:1-2).Non permettere che timori, vergogna, pregiudizi ti impediscano di afferrare la mano che in questo momento Gesù ti sta porgendo. Noi non siamo altro che dei semplici ambasciatori:“Noi dunque facciamo da ambasciatori per Cristo, come se Dio esortasse per mezzo nostro; vi supplichiamo nel nome di Cristo: siate riconciliati con Dio” (2 Corinzi 5:20).