Jessica Vanessa, ha 22 anni ed è un'ex insegnante che ha scoperto una professione ben più redditizia (chi sa come mai vero?) : quella di twerkatrice! (Che professione! Magari un giorno troveremo anche l'Albo delle twerkatrici professioniste. Avranno un Ordine, un tariffario ed a termine "carriera" una pensione! )
Alcuni articoli di giornali e riviste ripostano la notizia cosi : "JESSICA VANESSA MAKES 100,000 DOLLARS A YEAR JUST BY TWERKING HER BOOTY ONLINE!"
Piccolo ripasso di twearking ? Come nasce? Quando nasce?In questi casi, senza fallare vado di filato ad una delle più grandi fonti di cultura e sapere! Ed è libera! (quindi magari donate eh?)Allora... WIKIPEDIA cosi riporta : "Twerking (/ˈtwɜrkɪŋ/) è un parola
inglese usata per indicare un tipo di ballo in cui il ballerino, di solito una donna, scuote i fianchi su e giù velocemente, creando così un tremolio sulle natiche.Il twerking ebbe eco nazionale negli Stati Uniti per la prima volta nel
2000 grazie al duo
Hip hop di
Atlanta Ying Yang quando pubblicarono il singolo Whistle While You Twurk. "Ricordiamo anche Miley Cyrus.Quindi in definitiva : scuotere le ciappett! Interessante lavoro direi... molto creativo ed impegnato! Ritornando alla notizia la bella (de gustibus) Jessica ha fatto del twerking un lavoro (con molto ottimismo lavoro eh?!) . Come qualsiasi professionista Jessica ha turni ed orari preciso (lavoro tutti i giorni dalle 9.00 alle 17.00) preparando, pubblicando e condividendo video in cui fa twerking. In pochi minuti, garantisce la giovane , guadagna quanto un operaio in un mese di lavoro. (E vai anche fiera a dirlo in giro? Ma complimenti!)
Con i lauti guadagni in poco tempo Jessica è riuscita a restituire ai genitori tutti i soldi spesi (direi buttati oggettivamente nel wc) per il college e a comprarsi un'auto nuova in contanti. La youtuber è "costretta" a sorbirsi l'invidia e le critiche della gente. (Invidia? Secondo me questa ha iniziato a fare twerking col cervello mi sa!) E ammette sconfortata : "Ho anche ricevuto molti insulti e cattiverie da persone che non capiscono il mio lavoro" , questo ha raccontato al Daily Mail (no guarda il "lavoro" si può capire, l'atteggiamento da vittima no. Ed in tutta franchezza credo che i primi ad aver festeggiato, ancor prima di te, son stati i genitori dei suoi ex alunni!). Continua dicendo : "È strano come con 9 milioni di fan possa sentirmi a volte così sola. Ma la mia famiglia mi sta vicina e questo è ciò che conta". (Perché forse non sono fan ma solo 9 milioni di contenitori di ormoni che seguono le gesta della giovane? Io ci rifletterei su! Li magari ci scappa anche la lampadina di Eureka va!) Potete trovare Jessica Vanessa su Vine e ora anche su Youtube. Di seguito un video che racchiude il suo The Best Of! Leggendo questa notizia mi sovviene un'immagine di qualche tempo fa che girava su un social... (cercata ma sparita da ovunque, se la trovo la aggiungo) dove una persona sdraiata aveva bisogno di un medico, li vicino a lui una decina di ragazzi che alla frase : "Serve un medico!, subito!" , rispondevano in serie "Io sono un Dj" , " Sono un Dj", "Sono un Dj anche io". Adesso non me ne vogliano i Dj ( in illo tempore anche io feci girare un psio di dischi), fuor di dubbio che ci voglia un po di relax, ma qui stiamo arrivando al punto in cui tutti sono : Dj, fotografi, modelle e fashion blogger. Credo ci sia altro da fare, non tutti possiamo esercitare le stesse professioni. La necessita è la diversificazione e poi... (oggettivamente adesso dopo 20 anni do ragione a mia madre) uno su 1.000.000 sfonda ora che tutti fanno la stessa cosa. Credo che la necessita sia quella di costruire cultura... non twearking o altro... e questa è la prova che Jessica sarà si una provetta twerkatrice... sin quando non passerà di moda (qualche mese?)... ma dubito sia stata mai un'insegnate... L'insegnare è un dono, che non si abbandona solo per denaro. Lo si fa specialmente in italia, con quei 4 soldi che danno e nelle condizioni in cui si pretende venga svolto il lavoro solo quando si crede veramente nella professione e diventa una vera e propria missione! In quel caso si che nasceranno da quell'insegnante anche medici, ingegneri, architetti e nuove figure... Ricordiamo i ricercatori che con 600 euro al mese sgobbano 12 ore al giorno per ricercare... cosa?... possibilmente una cura per ogni malattia che ferma persone già in tenera età! Persone che si sono ritrovate con una malattia solo per "destino"! (Il tutto perché provengo da una dinastia di insegnanti per missione...che non si sono arricchiti e, che non vanno in pensione...mai! Ma sono solo a "riposo"!)Quindi dico francamente : Meno twearkatrici e più Insegnanti con il cuore!