Già una volta mi son scagliato dalle pagine di questo blog contro animalisti e animali umanizzati, la cronaca mi costringe a ripetermi.Una bambina di 9 mesi sbranata da un cane?! Speravo fosse una falsa notizia e ho voluto leggere qualche articolo, purtoppo è tutto vero.E come ogni volta ci si schiera: chi dice di sopprimere e vietare le razze di cane pericolose e chi invece si scaglia sull'incompetenza e sulla cattiveria di padroni che rovinano cani in natura buoni, fedeli e affettuosi. Anche il buon Adriano si è sentito in dovere di esprimere un'opinione, e se si è esposto perfino il taciturno Molleggiato chi sono io per esimermi dalla diatriba?..Secondo me è impensabile possano ancora avvenire fatti di cronaca nera di questo tipo. I cani sono animali, alcuni dei quali più pericolosi, sia per la stazza sia per una presunta indole di razza al combattimento e all'aggressività; sono animali splendidi, capaci di gesta eroiche (vedi salvataggi vari..) e di sostituire in molti casi il calore degli affetti umani.Ma come già una volta avevo sottolineato rimangono animali! Se non siamo capaci di gestirli, addestrarli e controllarli, allora trattiamoli come armi improprie, con annesso certifiacto di "Porto d'armi cinofile" annesso. Scriviamo le avvertenze stampate a caldo sul loro vello: "Tenere lontano dalla portata dei bambini". Costringiamoli con guinzaglio, museruole e quant'altro a fare il meno danno possibile.Un cane rimane un cane. Un uomo rimane un uomo. Un cane splendido non potrà mai avvicinarsi alla grandezza della dignità umana, come un uomo, per quanto spregevole e diabolico, non può essere abbassato al livello animale.Una provocazione: se mi trovassi obbligato a decidere la morte tra il più santo dei cani (Rin Tin Tin, Lessie, Rex, ...) e il più demoniaco degli uomini (Hitler, Stalin, Berlusconi, ...) non avrei alcun dubbio. Non proverei rimorso alcuno a trapassre il muso di una cane con una pallottola..
L'Avvelenata..
Già una volta mi son scagliato dalle pagine di questo blog contro animalisti e animali umanizzati, la cronaca mi costringe a ripetermi.Una bambina di 9 mesi sbranata da un cane?! Speravo fosse una falsa notizia e ho voluto leggere qualche articolo, purtoppo è tutto vero.E come ogni volta ci si schiera: chi dice di sopprimere e vietare le razze di cane pericolose e chi invece si scaglia sull'incompetenza e sulla cattiveria di padroni che rovinano cani in natura buoni, fedeli e affettuosi. Anche il buon Adriano si è sentito in dovere di esprimere un'opinione, e se si è esposto perfino il taciturno Molleggiato chi sono io per esimermi dalla diatriba?..Secondo me è impensabile possano ancora avvenire fatti di cronaca nera di questo tipo. I cani sono animali, alcuni dei quali più pericolosi, sia per la stazza sia per una presunta indole di razza al combattimento e all'aggressività; sono animali splendidi, capaci di gesta eroiche (vedi salvataggi vari..) e di sostituire in molti casi il calore degli affetti umani.Ma come già una volta avevo sottolineato rimangono animali! Se non siamo capaci di gestirli, addestrarli e controllarli, allora trattiamoli come armi improprie, con annesso certifiacto di "Porto d'armi cinofile" annesso. Scriviamo le avvertenze stampate a caldo sul loro vello: "Tenere lontano dalla portata dei bambini". Costringiamoli con guinzaglio, museruole e quant'altro a fare il meno danno possibile.Un cane rimane un cane. Un uomo rimane un uomo. Un cane splendido non potrà mai avvicinarsi alla grandezza della dignità umana, come un uomo, per quanto spregevole e diabolico, non può essere abbassato al livello animale.Una provocazione: se mi trovassi obbligato a decidere la morte tra il più santo dei cani (Rin Tin Tin, Lessie, Rex, ...) e il più demoniaco degli uomini (Hitler, Stalin, Berlusconi, ...) non avrei alcun dubbio. Non proverei rimorso alcuno a trapassre il muso di una cane con una pallottola..
