Laboratorio Aulico

Non aver paura di tirare un calcio di rigore..


Parafrasando la nota Leva Calcistica non mi rattrista particolarmente l'uscita dell'Italia ai calci di rigore: la lotteria dei tiri dal dischetto sa essere crudele e ingiusta, e noi lo sappiamo bene! Ma domenica i rigori non sono stati nč crudeli nč ingiusti. Non č mica da questi particolari che si giudica un giocatore - canta il buon De Gregori - un giocatore si vede dal coraggio, dall'altruismo, dalla fantasia.. E allora sono proprio quste le doti che son mancate agli Azzurri e che hanno portato ad un'eliminazione senza rimpianti. Tolto il tenace coraggio di Chiellini, l'intermittente fantasia di Cassano e l'altruismo dettato dai chirurgici lanci di Pirlo, ben poco si salva!
La mente vaga inevitabile alla ricerca di altri celeberrimi calciatori che come Nino non avrebbero dovuto temere il rigore. Ricordo un certo Signor Roberto Baggio, che dal dischetto fallė miseramente, ma alla Spagna durante quei Mondiali segnō e in finale ci portō per mano. Ricordo il Divin Codino, al quale certo non mancava nč coraggio, nč altruismo, nč fantasia.