Antonino Arena lab

Post N° 5


Evoluzione del web Nella prima versione apparsa nel’ 90 con Tim Berners-Lee, si prevedevano solo alcuni tag per trattare testi, paragrafi ed elenchi puntati. Due anni dopo con Dan Connolly inizia lo sviluppo di Html 1, una versione più aggiornata, fino alla versione finale del’ 93. Dal’ 93 si cominciò a parlare di Html 2.0 e vengono introdotti nuovi tag eliminando quelli più obsoleti. Nel’ 94 nasce presso il W3 Consortium, l’IETF Html Working Group (Internet Engineering Task Force) un gruppo d lavoro che ha continuato lo sviluppo degli standard Html. Esso approva Html 3.0, introducendo nuovi tag per la realizzazione di tabelle, per inserire testi intorno alle immagini e per l’inserimento di formule matematiche nei documenti. Con la versione Html 3.2 si inseriscono i tag accompagnati da attributi, vale a dire valori che possono regolare meglio la formattazione della pagina (ad esempio l’allineamento delle celle delle tabelle o l’allargamento). Nel’ 97 nasce Html 4.0 che aggiunge il supporto per nuove tecnologie e permette di migliorare l’accesso al Web per i portatori di handicap. Questo introduce supporti multimediali, fogli di stile e servizi per la stampa. L’Html 4.1 è un aggiornamento del Html 4.0, con questo linguaggio si punta l’attenzione sull’accessibilità del Web, per cui i tag mirano a rendere la pagina Web accessibile a tutti gli utenti compresi i portatori di handicap. Gli esempi citati evidenziano ciò che si può fare attraverso l’utilizzo del linguaggio Htmlcontinuamente curato ed aggiornato dal W3C. Il W3C (W3 Consortium) è un consorzio di aziende informatiche, cui direttore è lo stesso Tim Berners Lee, che stabilisce quali sono i sistemi e i linguaggi di trasmissione dati da usare nel Web. Esso si occupa di migliorare l’interazione con gli utenti e i progettisti del Web e inoltre si occupa di problemi etici, politici, sociali e legali che possono derivare dall’utilizzo del Web. Cura i disagi dei disabili nell’utilizzo del Web, attraverso la promozione dei concetti di usabilità e accessibilità, tiene conto dello sviluppo delle tecnologie fornendo le linee guida e strumenti di formazione, ricerca e sviluppo per un corretto uso del Web.