Le Labrene

Libero


Luis Bunuel diceva che il Surrealismo gli aveva insegnato che l'Uomo non è libero.In effetti i suoi film sono una magnifica dimostrazione di questo enunciato, naturalmente incluso lo straordinario Fantasma della Libertà.Se appunto la libertà è un fantasma nella visione ironico-grottesca di Bunuel che per me risulta così convincente, dobbiamo anche ammettere di lottare quasi sempre per qualcosa di illusorio quando lottiamo per la libertà.Ma nelle parole stesse di Bunuel:"Sì, credo che l'uomo debba lottare e che sempre lotterà per questo fantasma chiamato libertà. E libertà significa anche lotta contro quei principi allorquando si traducono in strumenti di repressione e di oppressione"E' paradossale (e forse il paradosso sarebbe piaciuto a Bunuel) che la censura, questo mostro, provenga da chi  la parola "libertà " o meglio il suo aggettivo lo inalbera come vessillo...Ma d'altronde, per fare anche altri esempi, non aveva la censoria DC nello scudo crociato la scritta orgogliosa "Libertas"?Non si riempie la bocca il puffo censore di Sofia e con lui tutti i suoi accoliti, dell'abusata parola di cui sopra?Immagine: Fotogramma da Un chien andalou di Luis Bunuel