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Un blog creato da tomthumb il 20/08/2007

Le Labrene

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Sotto il cielo tenebroso

Post n°151 pubblicato il 15 Dicembre 2008 da tomthumb

Nel mio solito tunnel vedo un bagliore lontano o forse m’illudo di vederlo: non so cosa mi fa più male, l’oscurità in cui mi trascino o questa speranza che potrebbe trasformarsi in illusione.
Eppure tertium non datur (Oh quanto mi piaceva il latino al liceo, ma questa è un’altra storia lo so) e quindi eccomi qui a camminare toccando le pareti umide della galleria e cercando di scorgere il bagliore che per un po’ mi fa sentire vivo ma poi scompare e io ricado ancora nel buio a dubitare.
Vorrei che i pensieri si fermassero, vorrei che questo percorso finisse, non so, forse non sono destinato alla luce ma in tal caso vorrei che tutto finisse presto.

Ho capito che tutte le cose che ho imparato non mi servono a nulla, ho capito anzi d’essere lontano da tutti, e di aver vissuto come ho sognato cioè solo (Conrad, grazie, come vedevi giusto tu, dalla tolda di una nave o seduto alla scrivania, come vedevi giusto, tu).

Continuo a camminare nel mio tunnel e dentro di me ho la segreta speranza di rivedere quel bagliore, questa notte ho addirittura sognato un angelo che mi aspettava alla fine e adesso quando scorgo ogni tanto la luce lontana ho la segreta speranza di incontrarlo, sì ho la segreta speranza di incontrarlo eppure temo che mi ingannerà, perché nel mio mondo anche gli angeli ingannano o forse credono che in realtà meriti d’essere salvato qualcun altro, non so.

Ecco, in questo momento non vedo proprio nulla, solo le pareti infami della mia galleria e forse è meglio così, forse è meglio così perché arrivare allo sbocco e assistere al volo solitario dell’angelo che mi lascia disperato a terra sarebbe troppo per me, meglio allora quando comparirà ancora quel bagliore ingannevole e quella speranza, meglio allora distogliere lo sguardo: chissà forse esiste un condotto secondario  che mi porterà fuori: non ci sarà nessuna luce e nessun angelo e sarò ancora solo ma finalmente, sotto il cielo tenebroso,  camminerò come un uomo libero.

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Commenti al Post:
Blanca_Cruz
Blanca_Cruz il 15/12/08 alle 09:33 via WEB
ti auguro la libertà, allora. In fondo è l'unico angelo di cui abbiamo veramente bisogno, per il resto, ci salviamo da soli. Sempre.
 
 
tomthumb
tomthumb il 16/12/08 alle 13:30 via WEB
D'accordo con te, non si poteva dire meglio nè in modo più efficace...thanks a lot, Blanca
 
ragtime_fly
ragtime_fly il 15/12/08 alle 14:04 via WEB
Anche gli angeli si sporcano le ali. "La vera pace di Dio comincia in qualunque punto a mille miglia dalla terra più vicina; e quando Egli vi manda i messaggeri della Sua potenza, non è in un impeto d'ira terribile contro il delitto, la presunzione e la follia, ma paternamente, per purificare dei cuori semplici; dei cuori ignoranti che non sanno nulla della vita e che palpitano senza essere disturbati dall'invidia o dall'avidità"(Józef Konrad Korzeniowski, un grande scrittore polacco naturalizzato inglese ^_^)
 
 
tomthumb
tomthumb il 16/12/08 alle 13:27 via WEB
Bellissima citazione di uno dei miei autori preferiti, uno dei vertici della letteratura inglese ma polacco, polacco questo va sempre ricordato :) grazie ancora Rag! Un bacio :)
 
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