Torno a Roma dopo aver compiuto il mio dovere elettorale nella mia sperduta provincia sudista.
Sull’Intercity che con leggero inevitabile ritardo mi riporta nell’Urbe,sto viaggiando in uno scompartimento di accesi detrattori der Merda Impestato.
La ragazza napoletana grassa parla di dittatura, l’informatico cosentino di corruzione dilagante, la simpatica checca salernitana racconta di pompe elargite da ministre dagli occhi sbarrati, l’anziano ufficiale di marina coi baffoni alla Bismarck strilla che era meglio quando c’era Lui e che adesso tutti sarebbero da fucilare contro un muro, il piazzista lombardo per primo.
Poi l'indignata maestra siciliana mi strappa dalle mani il libro di Saramago con gioia estatica: lui sì il vecchio portoghese Nobel che al nano libidinoso gliele ha cantate!
Cazzo, ma se allora neanche loro l’hanno votato, come si spiega che vince sempre er Merda Impestato?
Inviato da: elf_8
il 17/04/2010 alle 01:19
Inviato da: fata_dibosco
il 17/04/2010 alle 01:09
Inviato da: buknowski
il 05/04/2010 alle 06:06
Inviato da: ladymiss00
il 04/04/2010 alle 10:26
Inviato da: ellafurospia
il 22/03/2010 alle 10:27