Ladridipalline

Post N° 63


Sono le due e trenta della notte del 15 febbraio e ho appena parcheggiato la maccchina vicino casa. Come al solito mi trattengo qualche minuto in macchina e rivedo un po la mia giornata e penso a cosa dovrò fare il giorno dopo, oppure leggo il giornale senza nessuno che mi cerchi, oppure com'è già successo alcune volte mi addormento.Ma veniamo al dunque: mentre ero in macchina vedo alzarsi una tapparella al secondo piano del palazzo di fronte. Si affaccia un signore (poi scoprirò che di signore non c'è nulla)e controlla giù se passa qualcuno, diciamo per intenderci con aspetto da ladro. Si volta verso l'interno della casa si accerta che non lo guardi nessuno, prende un mano un gatto e si riaffaccia sporgendo la mano fuori del balcone.Allertato da qualcosa all'interno della sua abitazione, ritira dentro il braccio e dopo qualche istante torna a mettere fuori il braccio, con in mano il gatto che cercava di divincolarsi. A quel punto, pur non credendo ai miei occhi, ho capito che quel pazzo scatenato stava cercando di buttare giu il gatto dalla finestra e ho subito aperto lo sportello e sono venuto giù per impedirglielo. Lui, impaurito, ha subito tirato giu la tapparella e non si è più affacciato. Questa mattina come sono uscito di casa ho denunciato quell'essere con la speranza che non ci riprovi ma è tutt'oggi che ci penso e ancora non riesco a credere che si possa arrivare a tanto. Come avrei volentieri buttato giu  lui dalla finestra.....