NON ABBANDONARLO NON ABBANDONARLO NON ABBANDONARLO NON ABBANDONARLO
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Oppure rivolgiti al canile comunale più vicino. Se lo avvicini prima di tutto è bene capire se si tratta di un cane di proprietà che effettua un giretto nel quartiere oppure di un cane abbandonato. Osservando il comportamento dell'animale è possibile fare la differenza: un cane abbandonato è a disagio, non annusa, ha la coda tra le gambe, è incerto sulla direzione da prendere, vaga a zig zag. Per avvicinare il cane è bene non rincorrerlo o sbarragli la strada poiché potrebbe deviare all'improvviso finendo sotto una macchina. Non è facile riuscire a prendere un cane spaventato: si può stare dietro a lui, abbassandosi, chiamandolo aspettando che si avvcini e offrendo bocconcini oppure usare il proprio cane come esca per favorire l'avvicinamento. Per evitare morsi ed altri incidenti, la scelta migliore consiste nell'aspettare il personale competente tenendo d'occhio il cane.
Se sei testimone di un abbandono prendi subito il numero di targa e fai la denuncia.
Ricordati che dal 15/01/2003 l'abbandono é un reato punito con la reclusione fino ad un anno o con l'ammenda da 1.000 a 10.000 Euro.
La Lega Nazionale per la Difesa del Cane appoggerà la denuncia (tel. 010 7456122).
Questi nemici sono nemici di Dio che Io tratterò secondo la giustizia di Padre perché rigettano la mia misericordia di Figlio nel quale avevano trovato, ritrovato l’ amore del Padre.
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Post n°81 pubblicato il 17 Marzo 2009 da ladridipalline
Ruba un cane e lo cosparge di benzina Condannato a sei mesi di reclusione e al pagamento di 400 euro di multa oltre al risarcimento dei danni patiti dalla parte civile: questa la condanna inflitta dal tribunale penale di Monsummano Terme a un uomo ritenuto colpevole di avere rubato, dopo giorni di appostamento, un cane nel comune di Massa e Cozzile e di averlo abbandonato dopo averlo cosparso di benzina Lucca, 12 marzo 2009 - Il procedimento penale ha avuto origine dalla denuncia-querela presentata dal proprietario del cane, cui l’animale era stato sottratto nel mese di ottobre del 2006. La sera del furto, nel parcheggio di un centro commerciale in Lucchesia, alcuni giovani notarono un uomo bagnare il cane con della benzina. Al loro avvicinarsi questi fuggì con la sua auto, una Fiat Punto di colore nero, ma venne ben presto identificato, grazie alla segnalazione del proprietario del cane che, nei giorni precedenti, aveva notato più volte la Fiat Punto nei pressi della sua abitazione. L’uomo, appena venuto a conoscenza della denuncia nei suoi confronti, iniziò a perseguitare il proprietario del cane, fino a trascorrere intere giornate davanti alla sua abitazione con atteggiamenti minacciosi, costringendo quest’ultimo a trasferirsi altrove con la propria famiglia. «Abbiamo appreso con soddisfazione di questa condanna, ottenuta grazie alla riforma del Codice penale introdotta nel 2004 con la legge 189 in materia di uccisione e maltrattamento di animali, che punisce non solo i comportamenti cruenti e le condotte omissive quali l’incuria e l’abbandono, come è confermato da costante giurisprudenza, ma anche il tentativo di uccisione o maltrattamento sia esso compiuto o incompiuto», dichiara Ilaria Innocenti, del settore cani e gatti della Lega Anti Vivisezione. «A seguito di questa condanna — ha aggiunto Ilaria Innocenti — , considerata la gravità di quanto accaduto e di quanto sarebbe potuto accadere al cane, la LAV chiede al sindaco di Lucca, comune di residenza del condannato, in qualità di massima autorità sanitaria e responsabile del benessere degli animali, di vietare allo stesso la detenzione di qualsiasi animale, anche perché è nota l’esistenza di una nuova denuncia contro di lui per un altro episodio di maltrattamento di animali».
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PER TE...DOLCE AMICA MIA
Tieni sempre presente che la pelle fa le rughe,
i capelli diventano bianchi,
i giorni si trasformano in anni.
Però ciò che é importante non cambia;
la tua forza e la tua convinzione non hanno età.
Il tuo spirito e` la colla di qualsiasi tela di ragno.
Dietro ogni linea di arrivo c`e` una linea di partenza.
Dietro ogni successo c`e` un`altra delusione.
Fino a quando sei viva, sentiti viva.
Se ti manca cio` che facevi, torna a farlo.
Non vivere di foto ingiallite…
insisti anche se tutti si aspettano che abbandoni.
Non lasciare che si arruginisca il ferro che c`e` in te.
Fai in modo che invece che compassione, ti portino rispetto.
Quando a causa degli anni
non potrai correre, cammina veloce.
Quando non potrai camminare veloce, cammina.
Quando non potrai camminare, usa il bastone.
Pero` non trattenerti mai!
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